Venanzio Carpentieri, sindaco di Melito e segretario provinciale del Partito Democratico, durante la conferenza stampa nella sede metropolitana del partito, è intervenuto sull’accordo tra De Luca e De Mita per le regionali. Carpentieri si dice «molto rammaricato» ed ha aggiunto che «l’accordo meritava un approfondimento politico più determinato, con motivazioni chiare e alla luce del sole». L’intesa tra Il Partito Democratico e l’Udc sta creando non pochi malumori all’interno dello schieramento di centro sinistra che si appresta a breve, a dar battaglia per la conquista della Campania, regione amministrata negli ultimi 5 anni dal centro destra, con il sostegno dell’Udc e quindi di De Mita. Per Carpentieri è proprio questo il punto: «L’Udc ha avuto un ruolo importante nell’amministrazione della regione insieme a Caldoro, in particolare sul tema del trasferimento di competenze da Regione ad Enti Locali, tra i punti dell’accordo con De Luca, su cui il partito di De Mita non è riuscito a concludere nulla». Carpentieri è intervenuto anche sulla presenza, nelle liste a sostegno di Vincenzo De Luca, di esponenti del centro destra, in particolare, sulla presenza di Carlo Aveta, ex esponente de La Destra, oggi candidato con la lista “Campania In Rete”. Per Carpentieri «va bene il consenso ma non a tutti i costi».
Accordo De Luca – De Mita, Carpentieri storce il naso: «Intesa che andava spiegata meglio»
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ


