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Melito. Riflettori accesi sul LibereVociFestival: ‘Il Canto dell’Upupa’ vincono la prima serata

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E’ stato un successo la prima serata del LibereVociFestival, la kermesse organizzata dall’associazione “Libere Interpretazioni” che quest’anno si svolge per la prima volta a Melito, città che ha voluto patrocinare lo spettacolo, mettendo a disposizione la sala consiliare, diventata palcoscenico di uno degli eventi musicali più importanti dell’Area Nord di Napoli, giunto quest’anno alla settima edizione. I fratelli Francesco e Marco Mennillo hanno condotto divinamente la prima serata, dove si sono esibiti i primi 11, tra singoli e gruppi, per la categoria “Canzoni Nuove”, mentre stasera è la volta delal categoria “Cover”. In questa prima serata, dunque, il podio è stato assegnato al duo femminile “Il Canto dell’Upupa”, con il brano “L’amore non corrisposto”. Al secondo posto invece il duo rap “Jeyraym & Nikodepp” con il brano “Clown”, vincitori anche del premio della critica, assegnato da una giuria di giornalisti dei media netowork dell’area a nord di Napoli. Il terzo posto, invece è andato a Francesca Casciello con il brano “Per un Istante”. Serata densa di emozioni, dunque, con un momento dedicato a Pino Daniele, il cantautore partenopeo scomparso da poco che ha lasciato un vuoto in tanti amanti della musica, non solo napoletani. A fare gli onori di casa, la giovane assessore alle politiche giovanili Dominique Pellecchia, che ha fortemente voluto che il festival approdasse a Melito.

Si è aperta sulle note di “A me me piace ‘o blues” di Pino Daniele la VII edizione del LibereVociFestivalche quest’anno è stata ospitata dal Comune di Melito. Un omaggio doveroso per un festival musicale fortemente radicato al suo territorio, magistralmente interpretato da alcuni dei migliori artisti delle passate edizioni: Silvia Megali, Maggie, Domenico Vuolo, Erberto Violetti e Agnese Valerio.
A condurre la serata – tra gag, monologhi sull’amore e inframezzi musicali – gli eclettici fratelli Francesco e Marco Mennillo che, ancora una volta, si confermano entertainer a 360 gradi, professionisti capaci al tempo stesso di divertire ed emozionare il pubblico in sala. Ma al di là dello show, il cuore del LibereVociFestival è da sempre la gara canora. Ieri sera, sul palco allestito per l’occasione nella sala consiliare melitese, si sono esibiti undici tra cantautori e interpreti della categoria Canzoni Nuove.
Ad avere la meglio, quest’anno, sono stati i duetti. La coppia di rapper napoletani Jeyraym & Nikodepp con il brano “Clown” si sono aggiudicati il premio della critica conferito dalla giuria giornalistica e come sempre intitolato al compianto professore amico dei giovani Mimmo Marrone, peraltro originario proprio della città di Melito. A vincere il trofeo più ambito, il primo posto della classifica decretata dalla giuria tecnica, un altro duo ma per stile e genere diametralmente opposto al precedente. A fare breccia nel cuore della giuria di esperti musicali sono state le melodiose voci di Alessia Matera e Maria Laura Passaro, in arte Il canto dell’Upupa, che hanno presentato il brano, perfettamente in sintonia con il tema di questa edizione, “L’amore non corrisposto”. Secondo posto ancora al sodalizio rap composto da Jeyraym & Nikodepp, mentre medaglia di bronzo alla casertana Francesca Casciello con il brano “Per un istante”. Infine, menzione speciale per il rapper melitese ‘O Nir, premiato dall’associazione LibereIntrpretazioni per il suo brano “Nun fa passà cchiuù tiemp”.
Sul palco, a consegnare i premi realizzati in ceramica dal maestro Carlo Melodìa, la giovanissima Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili Dominique Pellecchia, entusiasta per la riuscita della manifestazione che fortemente ha voluto portare da Giugliano a Melito.
Cresce adesso l’attesa per la serata di stasera, la finale dedicata alle Cover che, al motto de “La musica è tutto”, vedrà alternarsi sul palco sedici cantanti. (com. sta.)

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