Idee ed onestà, ciò si chiede ad un candidato che decide di entrare nell’agone politico; il resto è affabulazione. A suggerirci tali concetti è l’atleta non-vedente Antonietta Caruso, classe ’59, ha deciso di partecipare alla competizione elettorale del Comune di Mugnano. «Voglio far muovere il disabile per fargli vivere la città. Io ho combattuto per far uscire di casa il pluriminorato che, così come il disabile, viene chiuso fra quattro mura; voglio abbattere le barriere architettoniche per far vivere la città e far praticare lo sport anche ai portatori di handicap. Ho conosciuto tanti ragazzi in difficoltà, non solo non-vedenti anziani e la gente comune, con la quale ho parlato dei progetti che si possono fare, mi ha confermato che in giro c’è tanta disinformazione. Ci sono delle attività da condurre anche a costo zero, come l’adozione delle piazze, coinvolgendo gli anziani e famiglie nel sociale, così da far risparmiare fondi al Comune. Con queste proposte si ritorna ad aggregarsi in piazza ed a curarla, così si coinvolgono anche i commercianti a vendere attraverso le feste di piazza; così si crea nuovo indotto». Secondo la candidata Caruso, il più grande ostacolo è rappresentato dalla sosta delle macchine sugli stretti marciapiedi, ai quali vorrebbe ovviare con realizzazione di percorsi specifici.
Nel 2006 Antonietta si rivolse allo sportello antiracket poiché è stata vittima del fenomeno dell’usura. Queste vicende e la vittoria giudiziaria l’hanno aiutata a superare l’ostacolo della disabilità, in quest’ottica è stata fondamentale anche la sua attività sportiva pluridisciplinare iniziata nel 1986. Caruso è stata una giocatrice di Toreball, calcetto, velista, judoka, podista. Tra i suoi risultati sportivi si possono annoverare: vittoria dello scudetto 1988-89 al campionato di Toreball nella squadra femminile dell’U.I.C.; medaglia d’oro al campionato italiano di judo conferita dalla Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi nel giugno 2012; 2°classificata nella regata nazionale di Vela organizzata dall’Ass. Sportiva Dilettantistica Peepul di Napoli del maggio 2013; Campionessa Regionale di Vela” nella regata organizzata dalla medesima associazione nel giugno 2014.
La disabilità visiva di Antonietta è iniziata a 12 anni e si aggravata definitivamente all’età di 18. Fondatrice dell’associazione Unione Italiana Ciechi insieme al presidente Eugenio Leoncino a Giugliano in via Cumana 6, nella quale presta assistenza pensionistica, psicologica, legale, informativa, sportiva. La Caruso ha aderito alla coalizione del centrosinistra in cui sono previste tematiche per i disabili e lo sport.


