Scoppia la polemica in città in un momento di raccoglimento dovuto alla tragedia della fabbrica Schiattarella. Finisce sotto accusa il camper elettorale della lista Mai Più Terra dei Fuochi di Angelo Ferrillo, additato di aver condotto la propaganda elettorale nella prima serata di ieri, momento di lutto cittadino condiviso dei candidati a sindaco Iazzetta, Piscopo, Sarnataro e Zucconelli. A criticare la scelta del camper è stato l’esponente di Sel Mario Imbimbo: “Fuori al bar Novecento strombazzavano per la loro propaganda elettorale, di fronte ad un evento che ha sconvolto l’Italia da 24 ore. La mia critica è a chi, secondo me, in maniera sguaiata ieri ha rotto un silenzio elettorale che era bipartisan e trasversale. Oggi mi appello alle parole dei sindaci, in primis a quelle di Luigi Sarnataro, che richiamano al rispetto e al dolore. Chi lo ha rotto farebbe bene a chiedere scusa ai Mugnanesi per un comportamento che è stato irrispettoso verso i parenti delle vittime. Altro che Mai Piú Terra dei Fuochi, mai piú in giro per Mugnano vi vogliamo!”.
In merito alla vicenda è stato interpellato Mario Mauriello referente locale della lista Mai più Terra dei Fuochi: “Ieri il candidato alla Regione Angelo Ferrillo ha iniziato il tour e non sapeva della disgrazia, quando è passato a Mugnano mi sono recato per far terminare ogni manifestazione, in segno di rispetto. Alle 19:30 sono stato avvertito e alle 20:30 si è provveduto a farlo terminare. Siamo di fronte ad una polemica sterile, siamo addolorati come tutti gli altri. – dichiara l’ex candidato sindaco – Il camper veniva da un tour per le Regionali dalla provincia di Napoli; non c’entrano la lista di Mugnano e i candidati locali. Ci scusiamo per l’incompresione, è un fatto non voluto”.
