È un data memorabile per Napoli e l’intero Mezzogiorno quella del 5 giugno del 1224 in quanto nacque la prima università partenopea, la seconda in Italia dopo quella di Bologna. Fondata da Federico II di Svevia e Imperatore del Sacro Romano Impero mediante una circolare inviata da Siracusa.
Un giorno decisivo in cui nacque la prima istituzione accademica laica in Europa. Due furono i motivi principali che spinsero l’imperatore all’edificazione della stessa: in primo luogo la formazione esclusiva del personale amministrativo e burocratico della curia regis e quindi la preparazione dei giuristi che avrebbero aiutato il sovrano nella definizione dell’ordinamento statale e nell’esecuzione delle leggi; in secondo luogo agevolare i propri sudditi nella formazione culturale, evitando loro inutili e costosi viaggi all’estero.
Compiendo l’ateneo 791 anni il rettore Gaetano Manfredi ha deciso di aprire alla città le porte di tutte le sue sedi didattiche, museali e monumentali. Fra i numerosi appuntamenti spiccano quelli che vedranno protagonisti Jovanotti, con una conversazione sulla creatività, il regista Paolo Sorrentino, cui sarà conferita una laurea honoris causa, e Peppe Servillo che in serata terrà un concerto con i Solis String Quartet in piazza del Gesù nuovo.
Le celebrazioni avranno luogo in svariate sedi, dai Dipartimenti, ai Musei per concludersi in Piazza del Gesù. E proprio in Piazza del Gesù alle ore 20.00, a conclusione della giornata, ci sarà l’incontro con Paolo Sorrentino, preceduto dal saluto alle 18.30 del Coro Polifonico Universitario Federico II nello Scalone della Minerva. A seguire in Piazza del Gesù il Concerto di Peppe Servillo e Solis String Quartet. Per il 4 giugno invece, giornata inaugurale dell’iniziativa, è atteso Jovanotti, in luogo da definire per l’alto numero di partecipanti atteso.
Lo stesso cantautore scrive sul suo profilo facebook:
Jovanotti a Napoli per incontrare gli studenti della Federico II
“Mi fa piacere fare due chiacchiere e rispondere alla curiosità di chi mi ha invitato e di chi ci sarà. Parleremo di musica, del mio lavoro, del mestiere dello spettacolo, di creatività, della ricerca della propria strada”.
“L’ateneo non è solo della città, ma nella città – sottolinea il rettore Manfredi – è un Ateneo che sta nelle aule, ma anche nelle piazze, nelle strade”.
Il compleanno di uno dei capisaldi della cultura a Napoli è sicuramente un’ottima cornice per premiare il talento. Da Paolo Sorrentino che riceverà la laurea honoris causa nell’Aula Magna Storica alle 16.30, in via Corso Umberto, alle premiazioni degli studenti dei Corsi di Studio Dipartimentali e dello studente vincitore dei Campionati Mondiali Paralimpici.
Sarà una giornata che vedrà protagonisti oltre gli ospiti invitati, molti studenti provenienti dalla provincia di Napoli e dalle diverse provincie campane coniugando sapere, passioni e partecipazione da parte di tutti i cittadini.


