Luca Priore, 33 anni, residente a Qualiano in via Circumvallazione Esterna e già noto alle forze dell’ordine, raggiunto da un ordine di carcerazione emesso il 25 maggio dalla procura di Teramo dovendo espiare la pena residua di un anno e 7 mesi di reclusione per reati inerenti gli stupefacenti commessi nella città abruzzese il 31.07.2013. Nel contesto operativo 6 persone sono state denunciate in stato di libertà per detenzione e vendita illegale di tabacchi lavorati esteri di contrabbando (con il sequestro di 15 kg di sigarette). Denuncia, infine, anche per 5 giovani sorpresi alla guida di veicoli senza aver mai conseguito la patente.
Luca Priore, 33 anni di Qualiano, fu arrestato il 31 luglio del 2013 insieme Giovanni Fummo, 33 anni, di Calvizzano con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, sul lungomare di Martinsicuro (TE). I due avevano nascosto sotto il cruscotto dell’auto, una Citroen C3 posteggiata sul lungomare, 800 grammi di hashish, 20 di marijuana e 1.500 euro in contanti. La droga arrivava direttamente da Scampia per rifornire la costa teramana.
I due soci in affari illeciti stavano aspettando qualcuno fuori dall’auto, in un punto isolato. La pattuglia del nucleo operativo della compagnia di Alba Adriatica si insospettì e, tramite la targa, chiese alla centrale di verificarne la provenienza. L’utilitaria risultava immatricolata a Napoli. A quel punto, coadiuvati dai colleghi della stazione di Martinsicuro, bloccarono i due per identificarli. La coppia di napoletani cercarono anche di dissimulare le reali intenzioni cercando di ammorbidire i carabinieri con battute e atteggiamenti da simpaticoni. Ma il tentativo non servì a nulla. I carabinieri smontarono la vettura trovando, sotto al cruscotto, la droga. A quel punto scattarono le manette.
