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martedì, Maggio 7, 2024
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MARANO, SCHIACCIATO DA UNA PALA MECCANICA
Tragedia a San Rocco: muore operaio. Aperta un’inchiesta

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MARANO. Schiacciato dalla pala meccanica. Così è morto Vincenzo Ruggiero, un operaio di 31 anni residente a Marano. Il tragico incidente sul lavoro è avvenuto l’altra sera all’interno di un’azienda di via Castel Belvedere, nella frazione San Rocco, a pochi metri dalla cosiddetta «rotonda Maradona». Ruggiero stava eseguendo alcuni lavori di manutenzione ad una pala meccanica della «Casa 90», un’azienda che si occupa di calcestruzzo, quando improvvisamente il mezzo si è messo in moto. Per cause non ancora accertate, la pala meccanica ha schiacciato il 31enne. I primi ad intervenire sono stati i colleghi di lavoro richiamati dalle grida dell’operaio. Ruggiero, però, è morto quasi subito, col torace schiacciato dal pesante mezzo.

Indagano ora i carabinieri della Compagnia di Giugliano, diretti dal capitano Gianluca Trombetti, mentre è stata aperta un’inchiesta da parte della Procura della Repubblica. Il magistrato ha infatti disposto l’autopsia della salma che sarà eseguita nelle prossime ore al Secondo Policlinico. I militari hanno sequestrato la pala meccanica e l’area dell’azienda dove è avvenuto l’incidente. Per il momento non è ancora chiara la dinamica della tragedia: probabilmente, ad azionare il mezzo con un telecomando, è stato lo stesso operaio. Ma si tratta solo di un’ipotesi.

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Sull’incidente di Marano è intervenuto l’assessore provinciale al Lavoro, Corrado Gabriele. «La morte di un giovane operaio – ha detto – richiama con forza la necessità di sollevare di nuovo e con maggior determinazione la questione degli infortuni sul lavoro sul nostro territorio. Una proposta di legge regionale per il monitoraggio ed il controllo dell’applicazione delle norme di tutela degli operai era stata già presentata in Consiglio e dovrà essere uno dei primissimi impegni della prossima legislatura». Per Gabriele, che è anche capogruppo del Prc al Consiglio di Marano, «occorre trasferire alle province le funzioni ispettive nei luoghi di lavoro che oggi il Ministero dimostra di non riuscire ad esercitare». Nell’hinterland giuglianese gli incidenti sul lavoro sono all’ordine del giorno, e tra le vittime non mancano i giovanissimi. Esattamente un mese fa morì Francesco Mauriello, un 15enne di Qualiano travolto da un trattore mentre aiutava il padre in campagna. Il 21 giugno dell’anno scorso, a Villaricca, toccò invece a Paolo Alard, 16 anni, schiacciato da un carrello elevatore.



UF- IL MATTINO 10 MARZO 2005

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