QUALIANO. Bar, fruttivendoli, pescivendoli, negozi di abbigliamento e ferramenta sono la causa dei mali dello stoico pedone qualianese. I già ridotti marciapiedi vengono sistematicamente invasi da articoli esposti dai negozianti e rendono difficile, a volte impossibile, camminare. Ci si trova spesso a dover driblare un manichino, a dover scartare una cassetta di pesche, a fare lo slalom tra un ombrellone e un giochino per bambini. Se è difficile fare quattro passi normalmente figuriamoci quanto può essere difficile percorrere il paese per un disabile o per una mamma che porta a spasso il proprio figlioletto in carrozzina, sono costretti a passare per la strada rischiando di essere investiti, e se va tutto bene tornano a casa distrutti per i continui cambi di traiettoria. In tutto questo il comune vede e non provvede.
Il problema non è dato solo dai negozianti che occupano il suolo pubblico ma nasce anche dai negozi che hanno la vetrina sporgente, nella magior parte dei casi autorizzati dal comune, che toglie circa 60 cm al marciapiede, riducendolo anche a larghezze di 50 cm: praticamente un senso unico alternato per i malcapitati pedoni.
A tutte le persone che decidono di fare quattro passi per Qualiano consigliamo vivamente di armarsi di tanta, ma tanta pazienza.
QUALIANO, DIVIETO DI TRANSITO AI PEDONI
La missione impossibile di chi lascia l’auto a casa
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