QUALIANO. «Chiederanno di essere ascoltati dalla commissione di accesso affinché il lavoro dei funzionari incaricati dalla prefettura sia completo e rapido, al fine di accertare la verità sul sospetto di collusioni fra l’amministrazione comunale e la malavita locale». Lo afferma Andrea Granata, consigliere comunale della Margherita, annunciando «l’intenzione del centrosinistra di essere interpellato» dai commissari inviti al Comune di Qualiano la settimana scorsa. Al centro delle indagini l’eventuale condizionamento dell’amministrazione di centrodestra (guidata dal sindaco Michele Schiano di Visconti) da parte della camorra. Un sospetto «che aumenta il giudizio politico negativo su una coalizione completamente allo sfascio», sostiene la Margherita.
«D’altronde – aggiunge Granata – l’impegno per l’affermazione della legalità nella vita amministrativa è sempre stato un tema centrale dell’operato dell’opposizione. Aspettiamo ora che la commissione completi quanto prima il suo lavoro per dare alla cittadinanza l’informazione precisa sullo stato della trasparenza amministrativa nel nostro Comune». «Ma sul piano politico – sottolinea l’esponente della Margherita – noi consiglieri dell’opposizione non dobbiamo di certo aspettare la conclusione dei lavori perché il nostro giudizio sull’operato del centrodestra sia complessivamente negativo. Le vicende di questi giorni stanno a rappresentare la conclusione di una fase politica di centrodestra da cancellare al più presto». E questo perchè «le forze politiche della Cdl che hanno governato il Comune negli ultimi dieci anni non solo non hanno favorito la crescita sociale, economica e politica della nostra realtà territoriale, ma si sono rese responsabili di un arretramento generale in ogni settore della vita pubblica: ne è la prova la mancata attuazione del piano regolatore, l’aumento pauroso della disoccupazione, l’assenza di ogni forma di assistenza per le categorie più deboli, la mancanza di ogni politica di trasporto pubblico e di politiche sociali per i giovani, oltre all’assenza di qualsiasi forma di aiuto per il commercio e l’agricoltura».
Per Granata «la mancanza di un progetto politico reale spinge l’amministrazione a vivere alla giornata e questo la può rendere facile preda di pressioni esterne da parte di forze che nulla hanno a che vedere con la legalità e la democrazia. E il sospetto che aleggia su questa amministrazione di collusione con la malavita, al vaglio dell’apposita commissione, sembra proprio essere la naturale conclusione per una siffatta forza politica». «I partiti del centrosinistra e in particolare la Margherita proseguiranno nel loro impegno a favore della legalità in ogni settore della vita pubblica del Comune – conclude Granata – e ribadiscono la loro disponibilità a tutti i livelli istituzionali affinché la trasparenza e la legalità possano essere le idee-guida che ispirino i prossimi anni di vita amministrativa a Qualiano».
«LEGALITA’ E TRASPARENZA, COMUNE ALL’ANNO ZERO»
Qualiano, Granata (Margherita): Cdl, dieci anni di fallimenti
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