dall’inviato a COLONIA
Entusiasmante. Con questo aggettivo e´ possibile descrivere la XX Giornata Mondiale della Gioventu´ che si sta svolgendo qui a Colonia. Insieme a me ci sono anche altre 15 persone della Parrocchia di S.Pasquale Baylon di Villaricca, mentre i partecipanti provenienti da Napoli e provincia sono quasi 1400. Personalmente sono arrivato a Köln (il nome in tedesco della citta´) con il treno dopo quasi 25 ore di viaggio, stancante ma dai contenuti umani molto forti, perche´abbiamo subito condiviso con altri giovani la partecipazione alla prima GMG della nostra vita. L´ospitalita´dei tedeschi non era una qualita´che riconoscevo al popolo teutonico, ma da questo momento in poi dovro´ricredermi. Tutti ci sorridono ci salutano vogliono sapere di dove siamo, perche´abbiamo deciso di venire fino in Nord-Renania ( la regione di Colonia) per questo evento mondiale.
A me ha fatto particolamente effetto la prima sera che siamo giunti nel paesino di Horrem, dove siamo alloggiati in un circolo di tiro sportivo, e´stata la gioa che sprizzava dagli occhi degli abitanti della piccola cittadina per il nostro arrivo.
Su una cosa ero certo invece: l´organizzazione maniacale e la precisione dei tedeschi. Citta´pulitissime, piene di verde, collegamenti ferroviari perfetti. Solo il tempo e´a volte inclemente con il milione di giovani pellegrini giunti fino a qui.
Per quanto riguarda i nostri connazionali non si sono certo fatti pregare (scusate il gioco di parole legato all´evento religioso…) e sono il secondo gruppo per numero: quasi 120 mila i giovani della nostra penisola. Uno dei momenti piu´forti e´stato senza dubbio il raduno che si e´tenuto allo staddio di Colonia mercoledi´scorso. In sessantamila affollavamo le tribune dell´ Energie Stadion e quasi 20000 non sono riusciti ad entrare per partecipare alla funzione religiosa con il Cardinal Ruini e al concerto organizzato dall´associazione “Italyani”, che raggruppa i nostri connazionali all´estero. Ieri invece e´stato il giorno dell´arrivo del Santo Padre a Colonia, subito dopo essere atterrato sul suolo tedesco Benedetto XVI si e´imbarcato su di un piroscafo che ha attraversato il Reno dove, lungo le due sponde, erano assiepate quasi 800000 persone accorse per dare il benvenuto al pastore della chiesa di Roma.
“Siamo venuti per adorarlo” il tema di questa ventesima Giornata Mondiale della Gioventu´, ovvero come i re Magi seguirono la stella alla ricerca del Messia appena nato, cosi´ i tanti giovani giunti da ogni parte del globo sono chiamati a lasciare ogni loro certezza e sicurezza per giungere alla Verita´ seguendo la loro stella: Cristo Risorto.
Ora ci attende la veglia con il Papa sabato notte a Marienfeld, vicino a dove alloggiamo noi. Una cupola di vetro illumminera´ la notte delle migliaia di pellegrini, che culminera´ nella messa conclusiva di domenica mattina. Un abbraccio fraterno da Colonia.
