GIUGLIANO. La Regione Campania e la Camera di Commercio di Napoli hanno stanziato 779.000 euro per sostenere gli investimenti necessari a riqualificare ed a potenziare i sistemi e gli apparati di sicurezza nelle piccole e medie imprese commerciali della Provincia di Napoli. Il sostegno si concretizza con la concessione di un contributo, nella misura del 50% delle spese ritenute ammissibili con l’importo massimo di 5.000 euro, alle piccole e medie imprese commerciali iscritte nel registro delle imprese con sede o unità locale operativa nella Provincia di Napoli che acquistano ed installano sistemi che consentono una maggiore sicurezza delle aziende ed una limitazione dei rischi connessi alla criminalità. Le risorse sono concesse in base ad una graduatoria formata da un punteggio assegnato in base a due criteri fondamentali:
a) tipo di attività — con preferenza ad attività più esposte alla criminalità come le farmacie e le gioiellerie, ecc.
b) localizzazione dell’impresa.
Le domande di contributo vanno inoltrate entro e non oltre il 31 ottobre 2005.
La CLAAI ritiene l’iniziativa di estrema importanza perché si prefigge di incidere seriamente su una piaga che attanaglia molte attività economiche. Il tema della sicurezza, soprattutto dopo gli ultimi tristi avvenimenti fatti di continue rapine, sfondamenti di vetrine, ecc. è fortemente sentito dalle imprese che, sicuramente, utilizzeranno tale bando per realizzare sistemi finalizzati a ridurre il rischio di azioni criminose. La CLAAI di Napoli, presso la propria sede — Napoli P/zza Garibaldi 49, ha approntato uno apposito ufficio, dove le imprese interessate possono rivolgersi per ricevere tutte le informazioni e la necessaria consulenza per la preparazione e redazione delle domande.
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Il bando in sintesi
a) Beneficiari:
– piccole e medie imprese commerciali iscritte nel registro delle imprese con sede o unità locale operativa nella Provincia di Napoli.
b) Interventi ammissibili — acquisto ed installazione di:
– sistemi telematici antirapina integrati, conformi a quelli previsti di Protocolli di Intesa con il Ministero dell’Interno;
– sistemi di videosorveglianza o videoprotezione, nel rispetto della legge 31/12/96 n. 675;
– sistemi antifurto, antirapina o antintrusione ad alta tecnologia;
– sistemi di pagamento elettronici (POS e carte di credito);
– collegamenti telefonici, telematici e informatici strettamente finalizzati al collegamento degli impianti con centrali di vigilanza;
– sistemi di allarme con individuazione satellitare collegati con le centrali di vigilanza;
– casseforti o armadi blindati;
– cristalli antisfondamento;
– inferriate, serrande e porte di sicurezza;
– dispositivi aggiuntivi di illuminazione notturna, connessi all’impiego di protezioni esterne di sicurezza che consentono la vista dell’interno.
Non sono ammissibili interventi di edilizia se non strettamente legati all’installazione dei predetti dispositivi.
b) Contributo:
– nella misura del 50% delle spese ritenute ammissibili fino ad un importo massimo di 5.000 euro.
c) Domanda:
– la domanda di contributo redatta su apposito modulo deve essere spedita a mezzo raccomandata A/R alla Camera di Commercio entro e non oltre il 31 ottobre 2005;
– la domanda deve essere corredata dalla descrizione dettagliata dell’intervento e delle caratteristiche tecniche dell’impianto che si intende installare nei locali dove è espletata l’attività d’impresa e dal preventivo di spesa in originale.
d) Graduatoria — Agli interventi ritenuti ammissibili saranno attributi i seguenti punteggi:
1) tipologia esercizi commerciali
– farmacie punti 5
– oreficerie gioiellerie punti 4
– tabaccherie e distributori di carburante punti 3
– supermercati punti 2
– altri punti 1
2) localizzazione attività
Napoli punti 4
Arzano,Afragola, Casoria, Casavatore, Giugliano,
Marano, Calvizzano, Melito, Mugnano, Qualiano,
Sant’Antimo, Villaricca punti 3
Altri Comuni punti 2
In caso di parità di punteggio sarà data precedenza alla tipologia di esercizi indicati al punto 1) e, in caso di ulteriore parità, agli interventi che prevedono un ammontare delle spese ammissibili più elevato.
