GIUGLIANO. Ritorna all’attacco il senatore Michele Florino, il parlamentare di An artefice dell’invio di numerose commissioni di accesso nei Comuni dell’hinterland di Napoli. Stavolta, nel mirino di Florino, è finita Giugliano, la terza città della Campania per numero di abitanti, amministrata da due anni da un’amministrazione di centrosinistra guidata dal sindaco ds Francesco Taglialatela. “Ho chiesto al ministro Pisanu di accertare se i fatti riportati corrispondano al vero e quali provvedimenti si intendano adottare per il ripristino della legalità nel Comune di Giugliano”. Il testo è contenuto in una nota stampa, attraverso cui il senatore di Alleanza Nazionale annuncia di aver presentato un’interrogazione parlamentare in merito alle accuse riferite in alcuni manifesti affissi nei giorni scorsi (tra cui uno di An comparso solo qualche giorno fa). “Su alcuni manifesti affissi dall’opposizione nei confronti dell’esecutivo amministrativo del Comune di Giugliano – specifica Florino – è presente una sequela di accuse”. Nei manifesti, come rende noto lo stesso Florino, si fa riferimento tra l’altro agli “incarichi assunti da tempo da un ex amministratore in due società miste, agli appalti per la manutenzione di parte del patrimonio comunale, alla gestione del servizio di trasporto urbano e la sosta a pagamento”, nonché alla “nomina di un assessore nell’esecutivo di centrosinistra”. Una vicenda che, c’è da scommettere, non mancherà di suscitare forti polemiche nei prossimi giorni. Dal Comune, annunciano, è già pronta la replica.
«GIUGLIANO, IRREGOLARITA’ NELL’AFFIDAMENTO DEGLI APPALTI»
Il senatore Florino (An) al veleno. Presentata un’interrogazione a Pisanu
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