MARANO. Sarà una giornata interamente dedicata a consolidare il legame con la comunità palestinese ed alla quale parteciperanno numerosi testimonial del mondo politico, istituzionale, culturale e dello spettacolo. Si svolgerà sabato 19 novembre 2005 la cerimonia di intitolazione di “via Arafat Premio Nobel per la Pace 1994”. Fitto il programma di “Una Giornata con la Palestina nel cuore” organizzato dall’amministrazione comunale di Marano in collaborazione con la Comunità dei Palestinesi di Napoli.
Si comincia alle ore 9,30 presso l’auditorium della Socrate con un confronto-dibattito moderato dal giornalista Luciano Scateni e con i giornalisti Stefano Chiarini e Maurizio Musolino. Alle 11,30 la cerimonia di intitolazione della strada. Alle 13 un pranzo comunitario con la degustazione di pietanze tipiche palestinesi e dalle ore 16, sempre nell’auditorium Alfieri, un ricco cartellone di artisti che si alterneranno per offrire la propria testimonianza a sostegno della causa palestinese: dagli Almamegretta ai 24 Grana, dai Bisca ai Rua Portalba, Daniele Sepe, Luciano Russo, Contrabbanda, Laila D’Angelo, Foly di Burkina, Marzouk Ensamble, Mbarka Ben Taleb, Aladnah, Vito Mercurio e Marco Zurzolo. Spazio anche a poesia e prosa con Francesco Feola, Mimmo Grasso, Carlo Cerciello, Anna Troise, Karima. E ancora: proiezioni di tre documentari realizzati da Assopace (“Nablus”), Donne in Nero (“Il muro”) e Formae (“Palestinesi”). E infine, due mostre fotografiche curate da Assopace e Donne in Nero.
“Ad un anno dalla scomparsa del Presidente Yasser Arafat – spiega il sindaco Mauro Bertini – la città di Marano intitola una strada all’uomo simbolo dell’unità e della resistenza del Popolo di Palestina, premio Nobel per la Pace 1994, esempio indiscutibile di un attaccamento al proprio popolo e alla sua libertà che arriva fino al sacrificio della vita”.


