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GIUGLIANO, A 25 ANNI DALLA MORTE RICORDA “LUIGI DE GIORGIO”
Curzio: «una tragica ferita che la cittadinanza non ha dimenticato»

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GIUGLIANO. Un quarto di secolo dalla morte, la città ricorda il suo carabiniere eroe. Appuntamento, ieri sera, nella suggestiva cornice della Chiesa Collegiata di Santa Sofia. Così ieri sera Giugliano ha voluto ricordare Luigi De Giorgio, il giovanissimo vicebrigadiere dell’Arma dei Carabinieri, ucciso, venti anni fa, nel 1981, da un commando di malviventi durante una tragica e sanguinaria rapina avvenuta sulla Circumvallazione Esterna di Napoli.
“Il vile omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Luigi De Giorgio”, sottolinea il giornalista Marcello Curzio, direttore della agenzia di stampa “Enneffe”, “è una tragica ferita che, dopo venticinque anni, la cittadinanza non ha dimenticato e difficilmente dimenticherà”. L’agguato che costò la vità al sottufficiale della Benemerita, in forza al Comando Provinciale di Roma della Benemerita, risale al 16 gennaio del 1981.
Luigi De Giorgio, libero dal servizio per una licenzia premio, era in auto con la fidanzata quando trovò sulla sua strada i killer, vere e proprie belve sanguinarie che non esitarono a far fuoco pur di impossessarsi dell’utilitaria su cui viaggiava il militare. Erano a volto scoperto e pronti a tutto nonostante il bottino non doveva essere consistente.
Il piano era stato ben congegnato, probabilmente anche grazie all’aiuto di un basista che aveva seguito le ultime mosse del sottufficiale. De Giorgio, intuito il pericolo, si qualificò ed intimò l’alt al commando di sicari. Ma quest’ultimi risposero all’eroico gesto del vicebrigadiere colpendo con una pistolettata al cuore.
Cinque anni fa, a ricordare il sacrificio del giovane militare dell’Arma fu l’amministrazione comunale della limitrofa Melito, all’epoca guidata dal sindaco Antonio Amente, su proposta dello stesso giornalista Curzio,in quel periodo assessore alla Cultura e alle Politiche Sociali, con l’assegnazione cinque borse di studio riservate agli alunni delle scuole elementari e medie statali operanti nel territorio comunale sul tema “Il ruolo e la figura del carabiniere nella società del Terzo Millennio”.

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