21.9 C
Napoli
venerdì, Maggio 17, 2024
PUBBLICITÀ

Miss Italia, al via la maratona tv con «Le emozioni»

PUBBLICITÀ

Prima serata condotta da Frizzi (Raiuno alle 20.40) della 63. edizione del concorso di bellezza


SALSOMAGGIORE – L’edizione di Miss Italia numero 63 è ai nastri di partenza. Stasera il concorso di Enzo Mirigliani offrirà ai telespettatori che si sintonizzeranno su Raiuno alle 20.40 la metà delle… «emozioni». Si chiameranno così, infatti, le prime due serate, «Miss Italia – Le emozioni».
Alla ribalta le prime cinquanta finaliste, le altre saranno di scena domani. Nel «salotto» allestito al Palazzo dello Sport di Salsomaggiore, trasformato in uno studio televisivo, Fabrizio Frizzi al quindicesimo anno con le miss, dialogherà con le concorrenti. Ci saranno i soliti test psicologici che serviranno per conoscere meglio le cento finaliste, una delle quali lunedì prossimo sarà proclamata Miss Italia 2002. C’è chi discute sulla utilità di questi test. Ma si sa che l’Italia è il paese degli incontentabili. Enzo Mirigliani, 85 primavere sulle spalle ben portate, al suo 44. anno come organizzatore, è uno che non si lascia sedurre dalle lusinghe ma non si fa neanche abbattere dalle critiche. Spiega nella elegante hall dell’Hotel Milano, da sempre suo quartiere residenziale: «Una volta le concorrenti venivano pesate, misurate, parlavano poco o nulla. Poi il mio amico Maurizio Costanzo, presidente di giuria, mi consigliò di cambiare metodo, di abolire le misure e di dare alle ragazze la possibilità di esprimersi.
Il “salotto” televisivo è la grande opportunità. Attraverso i test, che sembrano semplici e magari banali ma sono preparati da esperti psicologi, gli italiani potranno anche conoscere meglio le ragazze di oggi, comprendere i loro problemi. Una cosa è certa sono ragazze diverse da quelle di un tempo». Mirigliani è a Miss Italia da una vita, dagli anni Cinquanta. L’inventore del concorso Dino Villani lo sottrasse alla concorrenza (allora lavorava per “Lady Godiva”, una manifastazione che rivaleggiava con Miss Italia).
Mirigliani, dopo aver scalato tutti i gradini della società (partendo da agente della Calabria), nel 1959 divenne l’assoluto patron. «Ho visto – dice – cambiare la mentalità e la cultura della donna. Un tempo, oltre alle solite aspiranti attrici, si presentavano al concorso le sartine e le casalinghe per vivere un sogno. Oggi non è così: Miss Italia vede partecipare ragazze impegnate nel campo della moda e delle pubbliche relazioni, ragazze che aspirano a diventare fotomodelle, ragazze che studiano. Insomma il livello è cambiato e, quindi, è possibile fare i “salotti” televisivi. La gente gradisce, tanto che la Rai da qualche anno ha deciso di raddoppiare, portando a due le serate dedicate alle emozioni». Mirigliani continua a dire che l’ideale Miss Italia resta “la ragazza della porta accanto”.
Non sono pochi coloro che osservano però che ormai quasi tutte le finaliste sono smaliziate, professioniste, decise a sfruttare la ribalta televisiva per il loro futuro. Il patron non si scompone: «Anche la ragazza della porta accanto si deve evolvere, essere al passo con i tempi». Che significa tutto questo? Cambia il modello della Miss Italia ideale? Risponde Mirigliani: «Certamente. Oggi Miss Italia deve essere lo specchio delle ragazze di oggi. Deve essere un tipo, conoscere le lingue, usare il computer, saper conversare. Miss Italia è l’immagine del nostro costume. Sono convinto che alla fine le giurie (quella degli esperti e quella popolare del televoto) sceglieranno la Miss Italia degna di conquistare il titolo». Il sorriso di Mirigliani si spegne però quando gli chiedo del film «Miss Italia» di Dino Risi che andrà in onda su Raiuno domenica 15 settembre. I suoi piccoli occhi diventano grandi, stringe i pugni: «Per me doveva essere un grande evento, invece Risi lo ha ridotto a una farsa. Magari si divertirà lui solo. Stimo Risi, è un grandissimo maestro della commedia all’italiana, ma stavolta ha toppato. Miss Italia è la storia del costume italiano del dopoguerra. Risi offende la memoria di grandi scrittori come Orio Vergani o artisti del calibro di De Chirico, quando per fare qualche nome, i quali hanno esaltato questo concorso. Risi invece ha voluto fare tutt’altra cosa. Aspetto di vederlo, poi protesterò. Non escludo con un “girotondo”. Sì, può darsi che alla mia età, a 85 anni, farò il mio “girotondo”», parola di Enzo. Stasera a Miss Italia gli amanti della musica leggera potranno gustare le canzoni di Mango, domani quelle di Paola e Chiara.
La giuria tecnica è la stessa di San Benedetto (Michele Cucuzza, Carla Fracci, Anna Kanakis, Giancarlo Nicotra, Giustine Mattera, ecc): assegnerà a partire da oggi i titoli minori. Quella generale, che entrerà in funzione lunedì prossimo, sarà invece presieduta da Raimondo Vianello e Sandra Mondaini. Il programma prevede, in attesa della finale di lunedì, una giornata di risposo il sabato e “una domenica fantasmagorica” (la definizione è di Mirigliani) dedicata alla moda. Interverranno tra le altre Anna Valle, Martina Colombari, Anna Kanakis, Denny Mendez, Maria Pia Liotta e tante altre Miss Italia del passato che sono entrare a far parte del mondo della moda.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Buone ragioni per comprare un climatizzatore Daikin

Daikin è di certo uno dei brand più affidabili nel settore dei climatizzatori per uso residenziale. Parliamo, infatti, di...

Nella stessa categoria