ARRIVA LA DIFFERENZIATA. GALDIERO: «UN COSORZIO RIFIUTI PER IL GIUGLIANESE»

Fuori dall’emergenza rifiuti grazie alla raccolta differenziata. Con delibera di giunta, il Comune di Qualiano ha deciso di avviare quella che viene indicata come la «principale strada per combattere le emergenze igienico-sanitarie che da anni affliggono i Comuni del Napoletano». L’atto dell’esecutivo dà mandato al dirigente del settore di sottoscrivere il disciplinare con il Consorzio di Bacino Napoli 1. La convenzione, non appena stipulata, permetterà di organizzare la raccolta separando le frazioni recuperabili (carta, plastica, vetro, metalli, legno) di concerto con i consorzi obbligatori, impegnandosi a raccogliere, trasportare e smaltire presso le piattaforme autorizzate le frazioni di rifiuti riciclabili. Il servizio avrà una prima fase sperimentale fino alla fine di dicembre 2006 e successivamente, sulla base di correttivi che si renderanno necessari, potrà essere ulteriormente migliorato. «Si tratta di una scelta significativa con la quale intendiamo recuperare i ritardi accumulati dalla nostra città in materia di raccolta differenziata – afferma l’assessore all’Ecologia Aniello Nocera- Ovviamente effettueremo una massiccia campagna di sensibilizzazione con la quale chiederemo la massima collaborazione ai cittadini anche grazie al coinvolgimento delle scuole e dalla chiesa. E siamo certi che i qualianesi sapranno rispondere con senso civico e partecipazione, perché i benefici saranno tangibili e si potranno verificare dai costi delle bollette e dal miglioramento della qualità della vita». Nei primi tre mesi sperimentali saranno allestisti cinque punti di raccolta dove i cittadini potranno recarsi per depositare i rifiuti differenziati: via Orazio, via Antica Consolare Campana, corso Mediterraneo, via Romagnoli e via Santa Maria a Cubito. A partire dal 2007 si attuerà, invece, una raccolta più capillare. «Con l’avvio della differenziata – dice il sindaco Pasquale Galdiero – il Comune si avvarrà delle tariffe agevolate per lo smaltimento dei rifiuti, così come indicato dalle normative in materia. Un ulteriore recupero delle risorse potrebbe poi arrivare dalla creazione di una struttura autonoma all’interno del Bacino Napoli 1 in cui confluiscano i Comuni del Giuglianese: Qualiano, Calvizzano, Giugliano, Villaricca, Marano e Mugnano. Credo che in questo modo sia possibile concentrare i mezzi e ottimizzare i risultati in materia di smaltimento rifiuti e igiene urbana».