Nella mattinata odierna, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della
Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri della Stazione di Napoli Pianura hanno dato
esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP
su richiesta della Procura di Napoli Nord, nei confronti di un uomo di anni 45, residente a
Giugliano in Campania, nei cui confronti sono stati raccolti gravi indizi circa una sua
condotta di violenza sessuale aggravata nei confronti delle due figlie minori, di cui una
adolescente e l’altra di pochi anni di età.
L’attività investigativa è iniziata nel febbraio del 2017 a seguito della denuncia presentata
dalla madre delle bambine, destinataria delle inquietanti confidenze delle figlie, le quali
raccontavano che il padre, per oltre tre anni, dal 2013 al 2017, a seguito della separazione
dalla madre, aveva posto in essere condotte abusanti al loro indirizzo. I fatti, secondo la
ricostruzione accusatoria, accadevano nelle prime ore pomeridiane presso l’abitazione dei
nonni paterni in occasione delle visite domenicali al padre. Le minori, sentite presso l’Ufficio
di Procura con l’assistenza di una psicologa, confermavano integralmente quanto riferito
alla madre, arricchendolo di particolari inquietanti. AI fine di verificare la genuinità del
racconto delle vittime, si disponeva una consulenza psicologica che riteneva genuino il
racconto delle bambine, confermando la loro attendibilità e la loro idoneità a rendere
testimonianza. Si procedeva, altresì, ad una consulenza medica, che costituiva un ulteriore
riscontro alla narrazione delle vittime.
Si raccoglievano, infine, le dichiarazioni rese dalle altre persone informate sui fatti, i cui
racconti consentivano di corroborare la agghiacciante narrazione delle minori