Emergono dati allarmanti dal monitoraggio dei tecnici della Goletta Verde, svoltosi tra il 25 giugno e il 3 luglio. Su 32 punti monitorati nella consueta azione di citizen science che Legambiente ha messo in campo nell’estate 2024, ben 13 punti hanno riguardato aree critiche, come le foci di fiumi, scarichi e canali, nei quali uno dei punti è risultato inquinato, 11 fortemente inquinati e 1 entro i limiti. Per quanto riguarda le amalisi dei 19 punti campionati a mare in Campania, 16 sono entro i limiti di legge, 1 inquinato e 2 fortemente inquinati.
Per quanto riguarda la provincia di Salerno, 9 sono i punti da segnalare: un punto inquinato alla foce Capo di Fiume a Licinella/Torre di Paestum, mentre risultanto fortemente inquinanti la foce del Regina Minor a Minori, la foce del fiume Irno a Salerno sul lungomare Tafuri, la foce del fiume Picentino a Torre Picentina, la foce del torrente Asa tra via mar Jonio ed il Lungomare Magazzeno, la foce del Tusciano, la foce del canale di scarico a Marina di Eboli e la foce del rio presso via Poseidonia 441 a Laura.