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mercoledì, Aprile 24, 2024
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Ancora violenze nel carcere di S. M. Capua Vetere: detenuto colpisce a calci e pugni un agente della Penitenziaria

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“Ancora una volta nella giornata di ieri si e consumata un’ aggressione di un detenuto ai danni del personale di Polizia Penitenziaria di S.Maria Capua Vetere che e’ costata 15 giorni di prognosi ad un Assistente capo della Polizia Penitenziaria dopo essere stato aggredito, che già aveva tentato in precedenzadi aggredire il medico del carcere, dichiara leo Beneduci leader OSAPP. “ si e verificata per l’ennesima volta un aggressione verso il personale ,il detenuto in questione in quarantena fiduciaria, proveniente da un Istituto siciliano per assegnazione alla articolazione di Salute Mentale della struttura sammaritana, durante la visita sanitaria, ha tentato di aggredire il medico operante della struttura, mentre Il poliziotto penitenziario addetto alla vigilanza settore, per evitare che si portasse a compimento l’aggressione al medico, il detenuto si è rivolto contro l’assistente capo colpendolo con calci e pugni. Per le lesioni subite il collega ha dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso del nosocomio civile, ove gli veniva diagnosticata una frattura ad un arto superiore con prognosi di 15 giorni” salvo complicazioni.

“L’evento critico”, aggiunge il segr. Reg. Osapp Palmieri, “ripropone la problematica dei detenuti con patologie neuropsichiatriche ancora ospiti nelle strutture penitenziarie di difficile gestione già rappresentato più volte a livello regionale e nazionale. Si esprime solidarietà al collega ferito e al medico augurandogli una presta guarigione. Ogni giorno nei carceri della campania e non solo, ai registrano violazioni dell’ordinamento e proteste degli utenti come sta accadendo a da alcuni giorni alla cc di benevento dove le persone ristrette si rifiutano di rientrare nelle camere di pernottamento ed è quasi diventato ordinario questa condotta del non rispetto delle regole penitenziarie che stravolgono il funzionamento del sistema anche a discapito di altri rispettosi delle regole e tutto ciò che e in esso. Occorre ammodernare e potenziare strumenti di contenimento e di difesa nelle attività di polizia nell’ambito penitenziario e idonei strumenti per fronteggiare ed impedire aggressioni fisiche e selvagge, ad esempio potenziare il contenuto previsto del DPR 551/92

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Dott. Leo Beneduci – segretario generale e Segreteria Regionale Osapp Campania

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