In data 17 luglio, Andra Faustini, un ragazzo di 30 anni, si era sottoposto ad un intervento chirurgico per l’asportazione di un polipo. Qualcosa però, è andato storto provocando la morte del paziente vari giorni dopo.
Andrea Faustini muore dopo l’endoscopia: Aperte le indagini
Dopo la morte del paziente, cinque medici della clinica Poliambulanza di Brescia, presunti responsabili dell’accaduto, risultano indagati per omicidio colposo. Andrea Faustini 30enne di Lograto, nella Bassa bresciana, si era sottoposto ad un intervento chirurgico presso la suddetta clinica al fine di asportare un polipo. Il tutto è avvenuto il 17 luglio e si è svolto, inizialmente, secondo le norme prefissate. L’inaspettata morte del paziente è poi sopraggiunta vari giorni dopo, il 28 luglio a causa dell’incombente manifestazione di alcune complicazioni. Visionato quanto accaduto, la Procura ha prontamente disposto l’autopsia per fare chiarezza.
Un intervento più difficile del solito
L’intervento chirurgico disposto ed effettuato in data 17 luglio su Andrea Faustini sarebbe risultato mortale per il 30enne. Un intervento di routine tramite endoscopia che non avrebbe dovuto provocare conseguenze ha in realtà richiesto un ulteriore e secondo intervento d’urgenza prospettando uno scenario sempre più preoccupante. E’ infatti dopo il secondo intervento che Andrea Faustini viene ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Le indagini sono coordinate dalla pm Claudia Passalacqua. Cinque i medici indagati per omicidio colposo.
La commemorazione del paese in onore di Andrea
In attesa dell’esito rivelatorio dell’autopsia e della pace che seguirà il funerale, l’oratorio della chiesa del paese dove Andrea Faustini viveva, lo ricorda con amore e belle parole. Anche gli altri abitanti esprimono la loro ammirazione per il ragazzo condividendo il dolore di familiari e amici.