Tragedia a Cesa, dove nella tarda serata di ieri un ragazzo di 36 anni, Angelo Marino, ha perso la vita a seguito di una lite. La vittima era uscita dal carcere soltanto pochi giorni fa, quando è stata coinvolta in una rissa nei pressi di un bar intorno alle 22:30 di ieri per futili motivi. L’omicida attualmente è in stato di fermo su disposizione della Procura di Napoli Nord ad Aversa. Quest’ultimo, difatti, si è costituito ai carabinieri della locale stazione dopo che, in un primo momento, si è dato alla fuga.
La prima ricostruzione: Angelo Marino ucciso dopo la lite
Secondo una prima ricostruzione – riporta Il Mattino – avrebbe picchiato e insultato il passante che, reagendo, l’ha brutalmente aggredito. Al momento della lite il bar aveva già calato le serrande ed era, dunque, chiuso. Marino sarebbe rimasto a terra per circa 20 minuti, ma all’arrivo dell’ambulanza era già troppo tardi. I soccorsi dei sanitari del 118 si sono rivelati inutili. Sulla vicenda indagano i carabinieri.
Angelo Marino – scrive il quotidiano – è nato a Capua ma risiedeva a Casandrino. Pare che si trovasse a Cesa ospitato dal padre. Più volte – si legge – era stato segnalato alle forze dell’ordine e allontanato dai parenti.