In casa Simeone, il calcio è più di una passione: è una tradizione che si tramanda di padre in figlio, ma con un pizzico di ironia. Giovanni Simeone, attaccante del Napoli noto per la sua determinazione e professionalità, si è recentemente concesso una battuta scherzosa ai danni del padre Diego “Cholo” Simeone, storico tecnico dell’Atlético Madrid. “Papà, quanti scudetti hai vinto?”, gli avrebbe chiesto con un sorriso. La risposta del padre, “Due”, ha scatenato l’ilarità e lo scherzo: Giovanni, infatti, ha già messo in bacheca due Scudetti con il Napoli, diventando parte della storia di un club che attendeva quel titolo da oltre trent’anni.
Ma dietro l’umorismo familiare si nasconde un profondo rispetto reciproco. Diego Simeone ha raccontato l’aneddoto con affetto e ammirazione in un’intervista a La Nación, definendo il figlio un esempio di nobiltà, sensibilità e compostezza. Nonostante Giovanni non sia un titolare fisso, il suo apporto al gruppo è stato ritenuto determinante dal padre, non tanto per i gol, quanto per la sua attitudine impeccabile e per la disponibilità totale nei confronti della squadra.
Cholo Simeone: “Sono orgoglioso di lui”
Il contributo di Giovanni Simeone al Napoli va oltre i numeri: la sua eredità è fatta di atteggiamento, spirito di sacrificio e prontezza. Diego Simeone ha sottolineato come il vero valore del figlio risieda nella sua capacità di essere utile al gruppo anche senza giocare tutte le partite o segnare valanghe di gol. La riconoscenza che ha ricevuto da parte del club e dei tifosi è un riconoscimento importante, che secondo il padre non verrà mai dimenticato.
“Gli ho detto che sono orgoglioso di lui”, ha confessato Diego. Un orgoglio non legato solo ai trofei, ma al modo in cui Giovanni ha saputo affrontare le difficoltà, adattarsi ai ruoli di supporto e farsi trovare pronto ogni volta che il Napoli ha avuto bisogno di lui. In un calcio che spesso misura il valore dei giocatori solo in base a numeri e statistiche, la testimonianza di un allenatore come Cholo, che riconosce il valore umano e comportamentale del figlio, offre una visione più profonda e autentica del successo. Un esempio di calcio vissuto con dignità, intelligenza e cuore.