Il tribunale di Napoli, Sezione Misure di Prevenzione, ha emesso un decreto a carico di Michele Olimpio, ras del clan Mallardo, la moglie Pylypenko Lydmyla (difesi dagli avvocati Celestino Gentile e Antonio Giuliano Russo) il figlio Raffaele Olimpio e l’ex moglie Granata Rosa Anna. I giudici hanno confiscato i beni al figlio Raffaele, mentre hanno restituito due conti alla moglie e la villa all’ex moglie (assistita dall’avvocato Marco Sepe).
Tramite due consulenze, una che accertava i redditi, e l’altra che ha ricostruito la capacità di spesa, l’avvocato difensore è riuscito a dimostrare come è entrato in possesso di ogni singolo euro, utile a dissequestrare la villetta.
A motivazione della decisione viene considerata il carattere criminale di Michele Olimpio, storico appartenente al clan Mallardo, i suoi precedenti e le indagini a suo carico. Disposta anche la misura della sorveglianza speciale a carico di Michele Olimpio della durata di 3 anni e 6 mesi con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza