Comprovata l’esigenza di disporre nuove assunzioni per rafforzare l’organico dell’ente, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha bandito un nuovo concorso.
Possibilità di lavoro per i laureati
L’agenzia delle dogane e dei monopoli (ADM) ha bandito un nuovo concorso con l’intento di coprire, attraverso le previste assunzioni, tutti i posti disposti dalla dotazione organica di 12.500 dipendenti. Secondo la notizia proferita dallo stesso direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, Roberto Alesse, i posti disponibili saranno 564.
Assunzioni ripartite in ambiti differenti
A disporre di questa possibilità lavorativa, attraverso partecipazione e superamento del concorso, saranno i laureati che impiegheranno il ruolo di funzionari. Gli ambiti e la gestione dei compiti risulteranno diversificati e distinguibili per gruppi. Occorreranno 487 funzionari in ambito amministrativo tributario di cui 13 riservati alla provincia autonoma di Bolzano. Sono così suddivisi nei seguenti ambiti territoriali: Lombardia: 85 posti; Piemonte: 60 posti; Liguria: 30 posti; Valle d’Aosta: 4 posti; Veneto: 60 posti; Friuli Venezia Giulia: 30 posti; Emilia Romagna: 55 posti; Marche: 15 posti; Toscana: 40 posti; Umbria: 15 posti; Lazio: 20 posti; Roma strutture Centrali: 60 posti.
Seguiranno ulteriori distinzioni: 5 posti sono per funzionari in ambito amministrativo tributario, esperti in comunicazione da destinare a Roma presso le strutture centrali. Infine, 72 in ambito tecnico professionale, esperto nel settore delle accise, di cui 1 riservato alla Provincia Autonoma di Bolzano, suddivisi nei seguenti ambiti territoriali: Lombardia: 10 posti; Piemonte: 10 posti; Liguria: 5 posti; Valle d’Aosta: 1 posto; Veneto: 10 posti; Friuli Venezia Giulia: 5 posti; Emilia Romagna: 5 posti; Marche: 5 posti;
Toscana: 5 posti; Umbria: 5 posti; Lazio: 5 posti; Roma strutture centrali: 5 posti.
Requisiti necessari per la partecipazione
Per poter perseguire questo percorso con esiti desiderati bisognerà presentare la domanda entro e non oltre il 12 marzo 2024, online attraverso il portale inPA. Per poter inviare la domanda e accedere al concorso senza irregolarità, sarà necessario verificare che il proprio profilo rispecchi i requisiti necessari per la futura assunzione. Tra questi: Cittadinanza italiana, maggiore età, godimento di diritti civili e politici, nessuna esenzione dall’elettorato politico attivo; non aver subito licenziamento per motivi disciplinari, non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una Pubblica Amministrazione. A questi si aggiungono altri requisiti presenti nel bando ufficiale.