Il Napoli è in testa alla classifica in solitaria. La vittoria nell’ultimo turno di campionato contro il Torino e la sconfitta dell’Inter contro la Roma hanno permesso agli azzurri di portarsi a quota 74 punti in classifica staccando i nerazzurri che sono fermi a quota 71 punti da ben due turni. Antonio Conte nel frattempo ha parlato in conferenza stampa nel post gara discutendo di varie tematiche.
Conte non è preoccupato riguardo la gestione delle prossime gare
“Non è la prima volta che siamo in testa alla classifica, anzi, e non è una novità il poter gestire questa cosa. Inevitabile che le partite siano sempre di meno e qualsiasi tipo di errore lo puoi pagare in maniera importante. Però godiamoci il momento, siamo matematicamente in Champions League ed era importantissimo a livello economico per la società. Se pensiamo allo scorso anno, te la devi un minimo godere e capire che stai facendo qualcosa di bello ed empatico con i tifosi. Stiamo trasferendo emozioni”. Un Antonio Conte sereno e schietto in conferenza stampa, che sulla domanda relativa alla gestione delle prossime gare afferma che non c’è alcun tipo di problema, ma anzi la squadra sa quel che deve fare.
Conte snobba l’Inter e supporta i tifosi per il calore nel prepartita
Il tecnico leccese afferma che il risultato dell’Inter non interessava ai fini di ciò che i suoi ragazzi dovevano comunque fare in campo. Ecco le sue parole in merito a ciò: “Non era semplice, abbiamo vissuto una vigilia strana, in albergo si doveva riposare, non ho visto l’Inter perchè già soffro per le partite mie. Loro giocavano prima e non sono intervenuto sui ragazzi lasciando libero arbitrio a chi volesse vedere la partita sapendo che potevano perdere anche energie mentali. Prima della partita ho detto ai ragazzi che non era cambiato nulla, avremmo dovuto vincere con cattiveria, voglia e attenzione”. L’ex tecnico della Juventus ha commentato anche l’euforia dei tifosi durante l’arrivo allo stadio della squadra dichiarando: “I ragazzi sono stati bravissimi e sono stati spinti da un ambiente eccezionale. Oggi abbiamo fatto fatica per arrivare allo stadio per il clima che c’era, l’entusiasmo porta pressione ma deve essere positivo e dobbiamo godercela”.
