Alla vigilia del big match del “Meazza” tra Milan e Napoli, in programma domani alle 20:45, Antonio Conte ha risposto alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza stampa pre-match a Castel Volturno.
Conte guarda al Milan e annuncia due assenze: “Rrahmani e Buongiorno out, ci giocheremo la partita”
L’annuncio su Rrahmani e Buongiorno: “La difesa è un punto interrogativo.
“Non è stata una settimana fortunata, non sono presenti, abbiamo avuto anche qualche altro problema, ma come sapete i problemi in un anno arrivano, spesso arrivano pure insieme, ma dobbiamo essere bravi a trovare la soluzione ed a cercare di fare il meglio”.
Sul Milan e le parole di Allegri: “Quando giochi con squadre come Milan, Inter o Juventus sono sempre big-match, parliamo di squadre con storia, tradizione, palmares di tutto rispetto e ogni anno partecipano per puntare al massimo. Abbiamo sempre rispetto di tutti, da loro alle neo-promosse, saranno sempre gare difficili, ma anche una bella vetrina San Siro per i ragazzi e ci giocheremo la partita”.
Milan come il Napoli lo scorso anno, senza coppe: “Non si tratta di essere favoriti o meno, ognuno dice la sua. Io trovavo folle chi ci dava favorito visto che eravamo arrivati decimi, fuori dalle coppe, con problematiche serie, non do del favorito a nessuno, so solo – e ribadisco – che Milan, Inter e Juve per storia, tradizione, ingaggi, valore patrimoniale, hanno sempre scritto pagine importanti nella storia. Sono squadre forti, poi favorito o meno sono giochini che lascio ai media, pensiamo a concentrarci”.
Primo crocevia Scudetto? “Concentriamoci sulla partita, è la quinta, altra definizione è molto affrettato, c’è una stagione da giocare per tutti. Chi favorito, chi meno, Scudetto o no, il tempo dirà. Noi vogliamo fare il nostro, come il Milan, ogni squadra vorrà fare del suo meglio e ne vince una, le altre si contenderanno la Champions e l’Europa. Vedo comunque grande equilibrio e bisognerà aspettare almeno un girone per capire la situazione”.
Quale sarà l’approccio mentale alla partita di domani? “Abbiamo cambiato tanti giocatori, tanti inserimenti, ci vuole un po’ di pazienza con tutti i nuovi, ma lo sappiamo, lo sapevamo e siamo pronti ad affrontare la situazione. L’esperienza la faranno giocando anche questa tipologia di partite”.

