Oggi pomeriggio Antonio Conte ha tenuto una conferenza stampa in cui ha spiegato il lavoro svolto in ritiro da parte dei nuovi giocatori del Napoli. Il tecnico azzurro, però, ha fatto anche riferimenti ai possibili cambiamenti nel suo modulo.
“L’equilibrio non è una filosofia mia o del Napoli, ma devono averlo tutte le squadre per essere competitive. Quando dico cantiere aperto significa anche che stiamo provando diverse soluzioni, un allenatore deve cercare, come l’anno scorso, di trovare differenti soluzioni anche perché l’annata sarà lunga, ci saranno tante partite e chiaramente abbiamo lavorato tantissimo sul 4-3-3 ed è un sistema che è nelle corde della squadra e abbiamo gli interpreti per farlo, stiamo cercando anche un’ulteriore soluzione nell’eventualità di dover rinunciare ad un esterno offensivo per un centrocampista in più, ma c’è da migliorare meccanismi in entrambe le fasi e ottimizzare. Un allenatore deve ottimizzare, l’equilibrio è alla base di tutto“. Intanto si attendono sviluppi sull’arrivo dell’esterno Juanlu Sanchez dal Siviglia e nelle ultime ore si sta facendo il nome dell’ala d’attacco Kevin dello Shakhtar Donetsk. Restano caldi anche i nomi di Federico Chiesa del Liverpool e Oleksandr Zinchenko dell’Arsenal.
Le cessioni del Napoli
“Prima di tutto voglio ringraziare i calciatori che sono andati via e che hanno contribuito allo Scudetto, tra questi pure Kvara, l’ho già fatto, nel suo percorso ha fatto 5 gol ed ha influito. Mi riferisco a Jack, Simeone, Ngonge, Rafa Marin, tutti quelli in rosa. Rimarrà sempre un affetto. Così come voglio specificare, chi è andato via ha chiesto di andare via per diversi motivi, questo sia chiaro. Dopo il primo anno ho chiesto garanzie ad ADL di conferma obbligatoria di alcuni, già non c’erano basi, bisognava partire da un minimo, dopo il mio primo anno la mia porta è aperta, chi non vuole rimanere è libero di andare. Poi è giusto che il club debba trovare la quadra economica, ma io non tratterrò mai più nessuno, soprattutto chi è già qui da un anno, o per avere più spazio o per ragioni familiari o altre vorrà andare via, sarà libero, ovviamente trovando l’accordo economico. E’ stato così con questi calciatori, Jack mi ha detto che voleva andare per quest’opportunità e gli ho detto se trovi la quadra economica grazie di tutto, è giusto che ognuno scelga la propria strada”.