Poco dopo le ore 12 di ieri un palazzo abitato di tre piani è crollato in corso Umberto 61 a Torre del Greco. Tre le persone estratte vive dalle maceria: due uomini e una donna. Tra loro Francesca Pia Amendola, di 19 anni. La ragazza è attualmente ricoverata in terapia intensiva, ma non sarebbe in pericolo di vita. Fortunatamente, erano pochi gli inquilini all’interno dello stabile al momento del crollo. In tanti, infatti, erano fuori o al mare a causa del grande caldo.
Intanto, a scopo precauzionale, i vigili hanno provveduto ad evacuare alcune palazzine adiacenti a quella interessata dal crollo. Una trentina gli sfollati. Non ci sono al momento certezze sui motivi del cedimento del palazzo: si ipotizza una fuga di gas, forsa un’infiltrazione d’acqua. Inoltre, è al momento di crollo colposo l’ipotesi del fascicolo aperto dalla procura di Torre Annunziata.
Stanto a quanto si legge sul Corriere del Mezzogiorno, sono ricoverate anche le altre due persone estratte vive dalle macerie e i due passanti travolti da mattoni e calcinacci, il garzone di una pizzeria che sorge a pochi metri dal luogo e una bambina che si trova al Santobono di Napoli. Cinque in tutto i feriti.
Dal 2013, si legge ancora sul sito online del quotidiano, sull’edificio pendeva una ordinanza che imponeva ai proprietari “lavori urgenti” a causa di infiltrazioni d’acqua.