Saranno celebrati domani, sabato 14 luglio (ore 12.30), nella chiesa di San Giorgio Maggiore, i funerali di Salvatore Caliano, i il barista morto tragicamente nella giornata di martedì, 10 luglio, in un tragico incidente. Nell’ora di spacco il 21enne era stato chiamato a fare un ‘lavoretto’ per soli 35 euro. Salvatore è morto cadendo dal quarto piano di un edificio in via Duomo mentre cercava di togliere i residui di polvere da un lucernario, come gli aveva chiesto una signora che abita nel palazzo. Fatale lo schianto al suolo. La notizia ha sconvolto amici, parenti e l’intera comunità napoletana. Sul web e in strada non si parla d’altro. Salvatore era benvoluto proprio da tutti.
Un ragazzo d’oro, gentile, educato e sempre disponibile lo descrive chi lo conosceva. Ma di Salvatore ne parla anche chi non aveva avuto il piacere di conoscerlo ma si è stretto comunque al dolore della famiglia. «Non si può morire così giovane per pochi euro».
Morte di Salvatore Caliano, ci sono due indagati per omicidio colposo
Morte di Salvatore Caliano, due persone finiscono nel registro degli indagati. Si tratterebbe di due persone legate allo stabile dove il giovane ha trovato la morte mentre puliva un lucernario cadendo da diversi metri. Tra le persone indagate, stando alle ultime indiscrezioni filtrate, ci sarebbe anche la proprietaria dell’appartamento attraverso cui si accede al tetto dell’ascensore che il giovane stava pulendo. L’accusa contestata è quella di omicidio colposo.