21.4 C
Napoli
giovedì, Maggio 9, 2024
PUBBLICITÀ

Doppio omicidio di camorra, arresti bis per i boss dei Licciardi e dei Lo Russo

PUBBLICITÀ

Doppio omicidio di camorra, arresti bis per i boss dei Licciardi e dei Lo Russo. Ieri mattina la polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Vincenzo Licciardi , alias “o chiatt”, detenuto presso la casa di Reclusione di Opera; Gaetano Bocchetti , alias “nanuzz”, internato presso la Casa Circondariale di Tolmezzo; Giuseppe Lo Russo , alias Peppe o capitone, detenuto presso il carcere di Catanzaro; Carmine Costagliola alias Provolino.

A vario titolo gravemente indiziati degli omicidi, aggravati dal metodo mafioso, di Angelo Decaro , ucciso a Napoli in via Gherardo Marone il 6 giugno 1990 e di Pasquale Bevilacqua, assassinato a Napoli in via Cupa Coppa di Chiaiano il 6 febbraio 1991.
In particolare LO RUSSO è gravemente indiziato di entrambi gli omicidi, LICCIARDI Vincenzo e BOCCHETTI Gaetano di quello di BEVILACQUA Pasquale, mentre COSTAGLIOLA Carmine dell’omicidio di DE CARO Angelo.

PUBBLICITÀ

PEPPE O CAPITONE

Riguardo ai destinatari si segnala che Lo Russo è vertice dell’omonimo clan egemone nei quartieri di Miano, Chiaiano, Piscinola e Marianella. È detenuto ininterrottamente dal 24 luglio 1998 a causa di una pena a 25 anni di reclusione per associazione camorristica, omicidio, estorsione e reati in materia di stupefacenti. Nei suoi confronti l’ordinanza è stata emessa a conferma della misura provvisoria successiva alla convalida del fermo, eseguito il 3 ottobre su delega della Direzione Distrettuale Antimafia.

IL CLAN LICCIARDI

Vincenzo Licciardi è vertice dell’omonimo clan egemone nei quartieri di Secondigliano e zone limitrofe. È detenuto dal 7 febbraio 1998 per una condanna a 21 anni di reclusione per associazione camorristica, omicidio, estorsione e reati in materia di stupefacenti.
Gaetano Bocchetti, vertice del gruppo Bocchetti – Sacco, egemone nel rione Don Guanella , è detenuto dal 24 settembre 1998 e sta scontando 25 anni di reclusione per associazione camorristica, omicidio, estorsione e reati in materia di stupefacenti.
Infine l’attore Costagliola, rintracciato a Roma unitamente a personale della locale Questura, era legato ai Lo Russo, federati con i citati Licciardi e Sacco Bocchetti nell’Alleanza di Secondigliano.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Pensioni pagate con banconote false nell’Avellinese, gli anziani denunciano il raggiro

Pensioni pagate con banconote false dallo sportello dell'ufficio postale. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri a Sperone,...

Nella stessa categoria