Lutto nel mondo del giornalismo. È scomparso nella notte il giornalista napoletano Sandro Petrone, storico volto del Tg2. Aveva compiuto 66 anni nel febbraio scorso. Non è riuscito a sconfiggere la sua lunga battaglia con un tumore che lo aveva colpito ai polmoni subito dopo la sua lunga attività con la Rai da inviato speciale di guerra in tutto il mondo.
Dopo aver lasciato in gioventù la sua attività di cantautore affianco a Edoardo Bennato, Enzo Gragnaniello, Pino Daniele e del suo amico di sempre Tony Cercola, ha continuato a scrivere canzoni, quasi sempre ispirate a fatti di cronaca. Sandro Petrone ha raccolto canzoni in un cd intitolato “Blues in blu” legandosi alle avanguardie e promuovendo glie sperimenti dei giovani musicisti italiani. Sandro Petrone lascia un ricordo indelebile di grande giornalista e di un professionista con tanta umanità. «Era orgoglioso e appassionato del suo lavoro. Sempre gentile. Pronto a partire. Un professionista che amava la tv, amava la Rai, credeva nel Servizio Pubblico». Così in una nota il ricordo dell’Esecutivo Usigrai.