Non si sa con chi ce l’abbia con certezza, ma sicuro è il gatto che Fabrizio Corona è davvero arrabbiato e soprattutto pronto ad una guerra. Dopo le ‘scuse’ rivolte all’ex capitano della Roma Francesco Totti, l’ex re dei paparazzi lancia un messaggio spaventoso ad una persona che, a detta di Corona, è stata sua amica per quindici anni. Le ipotesi sicuramente sono svariate, ma per ora sono pochi i nomi che girano in rete. Sta di fatto che il modello, nelle sue storie, è apparso prima amareggiato e poi arrabbiato, facendo inoltre trapelare la sua voglia di vendetta.
Corona contro tutti
Negli ultimi tempi Corona è sempre al centro delle voci di gossip. Questo probabilmente anche grazie alla sua presenza nei reality e soprattutto dopo la lite con Ilary Blasi, proprio negli studi del Grande Fratello Vip. A quanto pare, però, la conduttrice non si sarebbe rivelata l’unica ‘nemica’ di Fabrizio Corona: nei video pubblicati sulle stories dell’ex di Belen, infatti, si parla di un’amica di vecchia data e di un uomo, di cui però non sono stati forniti troppi dettagli. La prima vive a Roma, mentre il secondo di Milano.
«Finirete in galera». Ha promesso Fabrizio Corona, che poi avverte: «Anche se è un buon momento nella mia vita, non vuol dire che mi sia dimenticato cosa è successo».
Chissà cosa ci riserverà l’ex re dei paparazzi, che stavolta pare veramente arrabbiato.
Il post su Totti
Sei un grande uomo. Ti ho sempre stimato e ci siamo sempre rispettati. Sei la storia del calcio italiano e sei l’unico pulito, onesto e attaccato ai valori in questo mondo di corrotti, in cui contano solo i soldi, gli status simbol e le cose effimere. Tu facevi il tuo lavoro con passione, come io facevo il mio, pur essendo moralmente criticabile, ma era pur sempre il mio lavoro e io lo amavo. Mi dispiace per ciò che è successo e mi dispiace per te e per i tuoi figli. La mia stima rimane immutata e mi lega a te un ricordo indelebile, le emozioni che ci hai fatto vivere, a me e ai detenuti della cella 116, quel giorno durante la tua ultima partita, nel tuo stadio, con la tua maglia, mentre davi il tuo addio al calcio. Onore a te capitano, continuo a stimare te e rispettare te e i tuoi figli.
Fabrizio
