Contrabbando di prodotti hi-tech, smentellata la banda di napoletani in trasferta. La gang non si sarebbe però limitata questa volta a compiere una trasferta di qualche centinaia di chilometri, ma avrebbe addirittura attraversato l’Oceano per operare niente di meno che negli Stati Uniti. I quattro napoletani sono accusati di aver gestito un traffico di prodotti elettronici contraffatti del valore stimato di oltre 570.000 dollari.
I quattro, Salvatore De Rosa, Simone Signorelli, Vincenzo De Martino e Luca De Martino, sono accusati dalle autorità locali di avere messo in piedi un’organizzazione che vendeva falsi Apple, Samsung e Dyson per strada e porta a porta con un giro di affari di centinaia di migliaia di dollari. L’indagine lampo della Polizia di Elmhurst ha portato al sequestro di centinaia di articoli contraffatti, denaro contante e all’incriminazione dei soggetti coinvolti.
Salvatore Derosa, 50 anni, Simone Signorelli, 23 anni, Vincenzo De Martino, 49 anni; e Luca De Martino, 25 anni, tutti di Napoli, sono comparsi in tribunale per la prima udienza con l’accusa di possesso di articoli contraffatti con l’intento di venderli per un valore superiore a 500.000 dollari, secondo un comunicato stampa dell’ufficio del Procuratore dello Stato della Contea di DuPage. Intorno alle 11,27 del 7 maggio, la polizia di Elmhurst è intervenuta nell’isolato 400 di North Oak Street in seguito alla segnalazione di un veicolo sospetto. Un Suv Kia bianco, guidato da Signorelli, si è fermato davanti a un uomo che si trovava nel suo vialetto e l’autista gli ha offerto di vendergli un cellulare. Dopo che l’individuo ha rifiutato l’offerta, Signorelli si è allontanato, secondo il comunicato.
Un agente di polizia di Elmhurst ha visto la Kia uscire dalla zona residenziale e l’ha seguita fino a un’abitazione situata nel isolato 2N300 di Diane Avenue a Glen Ellyn, dove Signorelli è sceso dal veicolo ed è entrato nell’abitazione. Le autorità hanno successivamente stabilito che i quattro vivevano tutti nell’abitazione di Diane Avenue. Intorno alle 9,35 dell’8 maggio, Vincenzo De Martino è uscito dall’abitazione, è salito a bordo di una Jeep Compass e si è diretto verso Forest Avenue a Roselle, dove avrebbe offerto a dei giardinieri degli AirPods per 5060 dollari. I giardinieri avrebbero rifiutato, quindi De Martino si è diretto verso Ardmore Avenue a Roselle, dove si è fermato vicino a un camion e ha nuovamente tentato di vendere gli AirPods a un giardiniere per 60 dollari.
Quattro napoletani arrestati negli Stati Uniti. Avrebbero messo in piedi un’organizzazione che vendeva falsi Apple, Samsung e Dyson per strada e porta a porta con un giro di affari di centinaia di migliaia di dol- lari nella contea di DuPage (Illinois). L’indagine lampo
della polizia di Elmhurst ha portato al sequestro di centinaia di articoli contraffatti. In un’auto trovati 90mila euro. Secondo gli investigatori, i
quattro avrebbero gestito un traffico di prodotti elettronici contraffatti del valore stimato di 500.000 dollari. Salvatore Derosa, 50 anni,
Simone Signorelli, 23 anni, Vincenzo Demartino, 49 anni, e Luca Demartino, 25 anni sono stati fermati dalla polizia con l’accusa di possesso di oggetti contraffatti a scopo di vendita.
Si presume che, dopo che l’individuo ha rifiutato l’offerta, Signorelli si sia allontanato. Un agente del Dipartimento di Polizia di Elmhurst ha osservato la Kia uscire dall’area residenziale e ha sorvegliato la Kia fino ad una residenza situata nel blocco 2N300 di Diane Avenue a Glen Ellyn, dove Signorelli sarebbe uscito dal veicolo ed è entrato nella residenza. Da qui i poliziotti hanno sorvegliato l’edificio, per raccogliere elementi per le indagini. In una circostanza Vincenzo Demartino sarebbe uscito con una Jeep Compass e a Forest Avenue a Roselle e qui avrebbe offerto di vendere AirPods per 50-60 dollari. Gli operai hanno rifiutato l’offerta e Vincenzo Demartino poco dopo a Ardmore Avenue a Roselle avrebbe tentato nuovamente di vendere AirPods a un operaio per 60 dollari ma è stato nuovamente rifiutato.
Ancora dopo vicino Roselle Road e Main Street, un agente di Elmhurst ha perquisito la Jeep. L’agente avrebbe trovato numerosi oggetti contraffatti tra cui cinque iPhone Apple, cinque Apple Watches, diciannove Apple AirPod Pro, tre pacchi batterie Apple, un Apple iPad, due Apple AirPod Max, tre cellulari Samsung Galaxy S25 Ultra e un asciugacapelli Dyson. Va precisato che si tratta di accuse e i quattro sono da ritenere in- nocenti, fino a a una eventuale sentenza definitiva.