Lutto nell’avvocatura napoletana, il giovane Federico Baffi muore all’età di 37 anni. La notizia della scomparsa si è immediatamente diffusi sui social, infatti, tanti suoi colleghi lo hanno ricordato con parole di cordoglio. Ieri l’Unione delle Camere Penali ha commentato così la scomparsa del giovane: “Ci è giunta, tristissima, la notizia della scomparsa di Federico Baffi, giovane avvocato di rara gentilezza e arguzia, di cultura pari alla sua umiltà, amico straordinariamente sensibile, che con passione ed impegno partecipava alle attività dell’Osservatorio Corte costituzionale“.
Al momento non si conosco le cause del decesso. Federico era figlio dell’avvocato Eugenio Baffi. Anche il collega Gaetano Balice ha voluto ricordarlo: “La scomparsa improvvisa dell’amico e collega Federico Baffi lascia un vuoto enorme in tutti quelli che lo hanno conosciuto o hanno anche solo incrociato il suo sguardo, nelle aule di tribunale.
Professionista talentuoso, giurista colto e sopraffino, appassionato di musica e di poesia. Federico aveva una sensibilità fuori dal comune, di quelle che sono un dono per il mondo e risultava istintivamente simpatico a tutti. Mai una parola fuori posto, era talmente benvoluto che il Foro gli perdonava, senza sforzo, anche la passione per la Juventus, di cui era inguaribile tifoso. Mancherà a tutti noi: l’onore della sua amicizia era un bene prezioso e, da domani, saremo tutti più poveri. Piangiamo l’amico ed il collega e ci stringiamo intorno alla madre ed al fratello Adriano, nei cui occhi continuerà a splendere la luce di Federico“.
