Sono 16 i piccoli protagonisti, provenienti da 11 regioni, che interpreteranno le 12 canzoni in gara al 61/o Zecchino d’Oro. Dal 10 novembre, per quattro sabati, il programma andrà in onda su Rai1 dall’Antoniano di Bologna e sarà seguito da uno speciale in prima serata il 7 dicembre condotto da Carlo Conti.
Questi i cantanti: Mia Bondì, 5 anni, di Roma; Gregorio Cattaneo Della Volta, 9 anni, di Genova; Elena Ciocoi, 10 anni, di Marghera; Victoria Cosentino, 6 anni, di Sant’Andrea; Alina Angela Cossu, 9 anni, di Sassari; Angelica Gobbo, 7 anni, di Este (Padova); Alessandro Lorefice, 10 anni, di Scicli (Ragusa); Davide Matteucci, 9 anni, di Palermo; Giulia Murrai, 9 anni, di Cabiate; Alyssia Palombo, 8 anni, di Assisi; Mario Antonio Pascale, 5 anni, di Potenza; Lorenzo Pennacchio, 5 anni, di Giugliano in Campania (Napoli); Letizia Pisu, 8 anni, di Sinnai; Isabel Tangerini, 8 anni, di Reno Centese; Maksym Zhukoskyy, 6 anni, di Cerveteri; Simone Zichi, 10 anni, di Orani.
Lo Zecchino d’Oro è il Festival Internazionale della Canzone del Bambino trasmesso in un apposito programma televisivo.
È considerato un evento che pian piano è divenuto parte del costume e patrimonio culturale italiano delle generazioni nate a partire dagli anni sessanta. Tale valore è testimoniato dall’attribuzione, nell’aprile 2008, della targa “Patrimoni per una cultura di pace”, consegnata nel corso di una cerimonia organizzata dai Club e Centri UNESCO.
La manifestazione intende favorire la creazione di canzoni per bambini, ovvero stimolare l’impegno dei compositori a realizzare opere destinate al mondo dell’infanzia.
Come viene regolarmente sottolineato nel corso della manifestazione, a vincere lo Zecchino d’Oro, così come gli altri riconoscimenti, sono gli autori e compositori delle canzoni e non i bambini che le interpretano.