Un gesto estivo ha scatenato le polemiche sui social. Non si aspettava l’improvvisa notorietà la tiktoker Titti Menditto che ha pubblicato un video nel quale la si vede mangiare una fresella e un pezzo di mozzarella dopo averli bagnati in mare. Così la giovane napoletana ha deciso di rispondere alle tante critiche ricevute dopo che il suo gesto è diventato virale.
FRESELLA SPUGNATA IN MARE
LA RISPOSTA DELLA TIKTOKER
“Il video l’ho pubblicato circa un mese fa e poi il panico totale. Ho ricevuto tantissime critiche e tantissimi insulti anche pesanti. Sicuramente per quanto riguarda l’aspetto batteriologico o patologie e quant’altro nulla è sbagliato di ciò hanno scritto. Una cosa è mangiare una fresella bagnata nell’acqua di mare e un conto se fai abuso di acqua di mare tutti i giorni. A tutti sarà capitato di ingerire acqua di mare durante un tuffo ma il quantitativo è così minimo che le probabilità di contaminazione sono a livelli bassissimi. Non è un comportamento di replicare ma ero lontano dalla costa e poi ragazzi ho bagnato una fresella piccolissima non è che mi sono fatta un litro di acqua di mare. Vi voglio rassicurare, sto benissimo e in salute. Sto fresca e tosta”.
LA RISPOSTA DELLA TIKTOKER
I PERICOLI DELL’ACQUA DI MARE
L’acqua di mare contiene molti sali disciolti e minerali essenziali per il nostro organismo, tra cui sodio, cloro, calcio o magnesio. Tuttavia, come riporta uno studio di Futura-Sciences.com è 1000 volte più concentrata di sale (cloruro di sodio) rispetto all’acqua dolce. Infatti contiene in media da 30 a 40 grammi di sale per litro. Questa concentrazione è decisamente troppo alta per il nostro organismo e l’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia, infatti, di non superare i 5-6 grammi di sale al giorno.
Insomma, bevendo 1,5 litri di acqua di mare, la dose è 10 volte superiore a quella giornaliera, il corpo si trova di fronte a un eccesso di sale che cercherà di dissolverlo rilasciando l’acqua dalle cellule. Questo fenomeno chiamato osmosi mira a ripristinare un equilibrio tra la concentrazione di sale all’interno e all’esterno delle cellule. Una volta che l’acqua lascia la cellula, viene espulsa nelle urine.