Non solo lacrime. Nella prima puntata del ‘Grande Fratello Vip‘, si scherza anche. Un tranello, infatti, è stato ideato dalla produzione del programma e da Rita Rusic, mentre la vittima scelta porta il nome di Michele Cucuzza.
Il giornalista è stato invitato da Alfonso Signorini a nascondersi, per cogliere di sorpresa Rita Rusic. Quando lo scherzo viene portato al termine, però, l’attrice ha finto uno svenimento e Cucuzza, nel tentativo di rianimarla con una respirazione bocca a bocca, ha deciso di baciarla. Siparietto più che divertente che ha animato i primi minuti del reality. [QUI IL VIDEO]
Grande Fratello Vip, la dedica di Salvo Veneziano a Pietro Taricone
È stata una scena toccante quella vissuta ieri dai telespettatori del Grande Fratello Vip. Salvo Veneziano e Sergio Volpini, ex concorrenti del programma, potranno far parte del cast del reality per la seconda volta. Il pazziolo, prima dell’inizio della puntata, ha però voluto spendere due parole in onore di Pietro Taricone.
«Voglio dedicare questa edizione alla mamma che ha perso 10 anni fa un figlio che 20 anni fa ha fatto la storia di questa trasmissione. Pietro Taricone, è giusto che venga ricordato», ha esordito Veneziano.
«Grazie Salvo, questa è una della pagina del Grande Fratello che hai aperto inaspettatamente e che mi piacciono di più», ha invece risposto tra gli applausi Alfonso Signorini.
Grande Fratello Vip, Pago entra e scoppia subito a piangere: forse arriverà la sua ex
È entrato nella casa più spiata d’Italia, quella del Grande Fratello Vip, per ‘rinascere’. Pago, però, inizia la sua avventura tra le lacrime, subito. Dopo la tormentata storia d’amore di ‘Temptation Island 2‘, il concorrente scoppia in lacrime rivedendo le immagini della rottura con la sua ex Serena Enardu.
Tra i due l’ultima parola non è ancora stata detta e infatti, è stato aperto un televoto per far rincontrare l’ex coppia in casa. Venerdì 10 gennaio si scoprirà la verità: i due potrebbero lavare i loro panni sporchi in tv, davanti a tutti.
L’ex moglie di Vittorio Cecchi Gori non sembra aver dubbi: “Soffiava? No. Ci provava con la lingua“.
