Ha ottenuto i domiciliari nonostante sia stato recentemente condannato a 14 anni di reclusione in continuazione con una vecchia sentenza con le accuse di associazione di stampo camorristico e estorsione. Gaetano Attardo, storico esponente del clan Contini, è stato scarcerato su disposizione del tribunale di Sorveglianza di Napoli: accolte le istanze avanzate dai suoi legali, gli avvocati Giuseppe Perfetto e Tiziana Areniello, che hanno convinto il magistrato di sorveglianza a concedere ad Attardo i domiciliari a causa dei suoi motivi di salute che renderebbero la sua condizione incompatibile con il carcere.
Attardo era stato condannato in secondo grado a 14 anni di reclusione: fu arrestato nel corso del maxi blitz contro i Contini di qualche anno fa. Dalle indagini culminate nel maxi blitz emerse che i Contini gestivano tutte le attività di un ospedale di Napoli, il San Giovanni Bosco: lì controllavano ogni aspetto, dalle assunzioni agli appalti, alle relazioni sindacali. Non solo. Con la complicità dei sanitari portavano avanti il fiorente business delle truffe assicurative, anche per altri clan.