11.9 C
Napoli
venerdì, Aprile 19, 2024
PUBBLICITÀ

Napoli, 140 mila paia di Hogan “pezzottate” in 4 fabbriche e 3 magazzini: 5 arrestati

PUBBLICITÀ

Questa mattina è stata data esecuzione, da parte dei militari del Comando Provinciale della
Guardia di Finanza di Roma, ad un’ordinanza applicativa degli arresti domiciliari,
emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari presso il Tribunale di Napoli su
richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Napoli nei
confronti di 5 soggetti appartenenti a un’associazione a delinquere (con complessivi 12
partecipanti) finalizzata alla produzione, allo stoccaggio e alla commercializzazione
di calzature contraffatte.

Il sodalizio criminale oggetto delle indagini seguite dai Finanzieri del Gruppo di Fiumicino
era organizzato in forma imprenditoriale e la sua struttura permetteva di seguire tutte le fasi, dalla produzione fino alla vendita al dettaglio delle calzature recanti il marchio “HOGAN” contraffatto.

PUBBLICITÀ

Le scarpe e il packaging erano prodotti secondo criteri similari a quelli della produzione
ufficiale, mediante l’impiego di macchinari costosi e professionali, attrezzature industriali e
operai qualificati (come ad esempio le “rivettatrici”, addette all’assemblaggio delle tomaie;
“tagliatori” addetti al taglio del pellame), in modo da realizzare prodotti talmente simili ai
modelli originali da ingannare anche i consumatori dall’occhio più esperto.

Nel corso delle indagini sono state sequestrati oltre 40 macchinari e attrezzature, circa
140.000 calzature e oltre 120.000 parti di scarpe ed etichette recanti il marchio “HOGAN” illecitamente riprodotto, il tutto rinvenuto in 4 laboratori clandestini e 3 magazzini di stoccaggio, così di fatto azzerando le scorte del gruppo criminoso e impedendo che l’illecita merce potesse invadere il mercato parallelo nazionale e non solo quello napoletano.
L’attività investigativa ha permesso di fare piena luce sui singoli ruoli dei soggetti impegnati
nella filiera del falso, anche grazie ad attività di intercettazione, pedinamenti e attività di
osservazione. La merce sequestrata, qualora immessa sul mercato, avrebbe fruttato all’organizzazione oltre due milioni di euro; in particolare, i promotori del gruppo criminale vendevano le scarpe, soprattutto i modelli “Interactive” e “Olimpia”, ad un prezzo non inferiore ai 25 euro.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Festa ai Ponti Rossi finita nel sangue, scarcerato presunto accoltellatore

Ha ottenuto gli arresti domiciliari nonostante le pesanti accuse a suo carico. Questa la decisione presa dal gip Vinciguerra...

Nella stessa categoria