A Portici, domenica 8 giugno, un ragazzo di 16 anni, Ciro, affetto da una disabilità dovuta a una malattia genetica, è stato vittima di un brutale pestaggio mentre trascorreva una tranquilla serata con gli amici al porticciolo del Granatello.
L’episodio sarebbe scaturito da un gesto semplice quanto innocente: un saluto rivolto a una ragazza. Tanto è bastato per scatenare la furia dell’ex fidanzato della giovane, un coetaneo, accecato dalla gelosia. Il sedicenne ha inseguito Ciro insieme a un gruppo di amici e lo ha colpito con un violento pugno in pieno volto, mentre gli altri del branco impedivano agli amici della vittima di intervenire.
Ciro ha riportato gravi ferite: una profonda lesione sotto l’arcata oculare che ha richiesto dieci punti di sutura, oltre a diverse fratture maxillo-facciali per le quali sarà necessario un intervento chirurgico. Al momento è ricoverato all’ospedale Maresca di Torre del Greco, ma non si esclude un trasferimento al Cardarelli o all’Ospedale del Mare per l’operazione.
Il sindaco di Ercolano fa visita in ospedale a Ciro
Questo pomeriggio il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, è andato a fare visita al giovane. “Ho fatto visita in ospedale al ragazzo vittima di un pestaggio vile e inqualificabile, per esprimere a lui e alla sua famiglia tutta la solidarietà e vicinanza a nome della città di Ercolano – scrive su Facebook la fascia tricolore -. Chi sceglie la violenza, chi gira armato e pensa di poter seminare terrore nelle nostre strade deve sapere che andrà incontro alla giustizia.