Tragedia a Grumo Nevano. Sconcerto e disperazione per la morte del 21enne Raffaele Guarino. La notizia dello schianto fatale di questa notte in via Cupa San Domenico ha fatto il giro della città in poche ore. Questa mattina, all’esterno delle chiese e fuori alle attività commerciali non si faceva che parlare d’altro. La comunità grumese si è unita al lutto della famiglia Guarino. Raffaele era molto conosciuto nella zona al confine con Arzano. Il 21enne aveva amicizie anche nella vicina Casandrino.
L’incidente fatale
Questa notte si è consumata la tragedia che ha strappato la vita al 21enne Raffaele Guarino. L’autovettura, secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, è finita fuori strada e poi contro il muro di cinta di un’abitazione. Il conducente è morto sul colpo. I fatti si sono consumati in via Cupa San Domenico nei pressi dell’Asse Mediano. Sul posto sono intervenuti per i rilievi i Carabinieri della Compagnia di Giugliano. Le cause dello schianto restano ancora da accertare. Sarà attività investigativa dei militari dell’Arma a fare chiarezza sull’episodio, in particolare sulla dinamica e sulle modalità dell’incidente. Il veicolo è stato sequestrato mentre la salma è stata trasportata al Policlinico di Napoli per gli esami autoptici.
Il cordoglio della comunità
La comunità grumese si è unita al dolore della famiglia Guarino per la morte del 21enne Raffaele. L’incredulità è stato il primo sentimento riscontrato questa mattina all’esterno del punto Snai. Mercatini di beneficenza per il Natale e festeggiamenti sono stati macchiati dalla tragedia. In molti conoscevano Raffaele per la sua spontaneità. Il giovane era molto noto anche nei Comuni vicini. C’è chi ha ricordi d’infanzia: “Mi sembra tutto assurdo. Perdere la vita in questo modo è terribile. Era un ragazzo pieno di vita e non posso crederci. Sono vicino alla famiglia, credo di parlare a nome di tutti i presenti”. Poche parole che però risuonano nelle strade grumesi in questa domenica che di ‘festa’ sembra non avere nulla. Attesa la data dei funerali.