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Lara Ponticiello, studentessa di 23 anni uccisa da una meningite fulminante

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Lara Ponticiello, una ragazza di 23 anni, è morta a causa di meningite fulminante che se l’è portata via in pochissimi giorni. La giovane viveva a Gonzaga, in provincia di Mantova, e studiava all’Università di Bologna. Da tempo si era trasferita a Berlino dove stava facendo l’Erasmus poi in pochi giorni a causa della malattia è morta.

Lara Ponticiello era nata e cresciuta a Reggiolo, luogo in cui sua madre  lavora come maestra, e ormai da anni viveva a Gonzaga con i genitori e la sorella.

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Aveva frequentato il liceo Manzoni a Suzzara, sempre in provincia di Mantova. La ragazza frequentava l’Universita di Alma Mater Studiorum di Bologna dove si era laureata nel 2022 in lingue e letterature straniere e in seguito aveva deciso di partire per l’erasmus a Berlino.

Lara Ponticiello, mentre si trovava e Berlino, venerdi 24 maggio ha accusato i primi sintomi di un malore. Sembrava essere inizialmente un allarme che potesse rientrare grazie ad alcuni medicinali che gli erano stati prescritti ma da quel momento in poi la situazione è degenerata. Secondo quanto riportato da Prima Mantova, la giovane ha perso i sensi ed è stata trasportata in ospedale. Le sue condizioni all’arrivo si sono aggravate sempre di più e la studentessa è morta domenica 26 maggio a causa di una meningite fulminante.

I genitori nei giorni in cui Lara ha avuto questo malore, si trovavano in viaggio per raggiungerla a Berlino. Arrivati nel giorno del decesso la prima decisione da parte dei genitori era stata quella di autorizzare la donazione degli organi di Lara ma purtroppo a causa della grave infezione non è stato possibile farlo.

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