La città di Verona è sconvolta dalla tragedia che ha colpito Federica Ghirelli, una giovane donna di soli 37 anni, che ha perso la vita insieme alla sua piccola Emma durante il parto lo scorso 1 febbraio.
“Stiamo vivendo un dolore troppo grande, il nostro unico pensiero è l’immane perdita che abbiamo subito, uno strazio terribile“, ha detto la mamma di Federica.
La Procura di Verona ha aperto un’indagine per omicidio colposo in seguito alla denuncia presentata dal marito Elia Oliviero. Quindici medici sono finiti sotto inchiesta, con l’accusa di omicidio colposo.
L’indagine è stata avviata per chiarire se questa tragedia potesse essere evitata o se vi siano responsabilità da attribuire.
Federica Ghirelli: il terribile accaduto
Federica Ghirelli, ingegnere biomedico residente a Villa Bartolomea, si trovava all’ottavo mese di gravidanza quando ha iniziato ad avvertire forti dolori addominali e febbre. Il 30 gennaio, accompagnata dal marito, si è recata in ospedale, ma purtroppo la situazione si è aggravata rapidamente.
Sottoposta a un intervento di cesareo d’urgenza, Federica ha perso la sua amata figlia, Emma, già priva di vita al momento della nascita. Purtroppo, il dramma non si è fermato qui: Federica è deceduta il giorno successivo, presso l’ospedale di Borgo Trento a Verona, a causa di complicazioni forse legate a un’infezione.
La famiglia di Federica, composta anche dal primogenito Tommaso di 4 anni, è stata travolta da questa dolorosa vicenda.
La Procura di Verona sta ora indagando attentamente su tutti gli aspetti legati a questa drammatica vicenda, compresa la documentazione medica prodotta durante la gravidanza di Federica.
Le autorità hanno descritto questo passo come “atto dovuto“. Gli agenti stanno lavorando per fare luce su quanto accaduto e garantire giustizia alla famiglia colpita da questa terribile perdita. Si cerca di comprendere se vi siano state negligenze o errori che abbiano contribuito a causare la morte della giovane madre e della sua piccola Emma.