Tre persone sono morte in seguito ad un’esplosione verificatasi alla Ecopartenope di Marcianise. Secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco, la deflagrazione sarebbe avvenuta durante dei lavori di manutenzione agli impianti dell’azienda che si occupa del trattamento dei rifiuti.
Sul posto sono presenti diverse squadre dei pompieri. I tre sarebbero morti per l’onda d’urto causata dall’esplosione di un serbatoio di oli esausti: altri due lavoratori sono rimasti lievemente feriti. Sul posto si sono recati i carabinieri del locale comando. Come riporta l’Ansa tra le vittime ci sarebbe anche il titolare dell’azienda.
Le denunce dopo la strage nell’azienda Ecopartenope
“Siamo a più di 50 morti sul lavoro da inizio anno in Campania, una condizione dura e inaccettabile“, dice Giovanni Sgambati, segretario generale della Uil Campania, ad Adnkronos/Labitalia. Dal prossimo governo regionale della Campania sul tema della sicurezza sul lavoro “ci aspettiamo sicuramente un impegno maggiore. Già in parte con il Consiglio regionale uscente si erano trovate delle piccole risposte, ma noi immaginiamo che sulla sicurezza del lavoro bisogna fare di più. Pensiamo solamente alla grande riduzione di organici che c’è nelle Asl. Ecco rinfoltire i servizi ispettivi delle Asl può essere la prima risposta che la nuova amministrazione deve dare”.
La reazione della politica
“Con profondo rammarico esprimo la mia vicinanza ai familiari delle vittime dell’esplosione avvenuta poco fa presso lo stabilimento di rifiuti “Ecopartenope” di #Marcianise, così come a quanti sono rimasti feriti. Sono eventi tragici che non dovrebbero mai accadere. Questa tragedia richiama, ancora una volta con forza, l’urgenza di una riflessione seria e concreta sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Ringrazio le Forze dell’Ordine, intervenute con tempestività“, scrive Raffaele Santillo, Vicepresidente Commissione Ambiente Camera .
“Una tragedia enorme la violenta esplosione che si è verificata a Marcianise in un’azienda che si occupa di rifiuti. Quello che ci addolora profondamente è che tre lavoratori abbiano perso la vita e ci auguriamo che il quadro non si aggravi”, afferma in una nota, il deputato e coordinatore della Lega in Campania Gianpiero Zinzi. “In attesa di capire quali sono le dinamiche che hanno provocato la tremenda esplosione, ci stringiamo alle famiglie e ai loro cari in questo momento difficile”, conclude.