“Provo vergogna e dolore per quello che è avvenuto questa notte“. Così Maurizio Marinella commenta il furto degli alberi di Natale avvenuto la notte scorsa in via Calabritto, a Napoli. “Ci eravamo tassati per duecento euro – continua – per abbellire le strada. Ma è davvero è impensabile confrontarsi con questi fatti“. I commercianti di via Calabritto e piazza Vittoria fanno i conti con l’ennesimo furto di abeti in zona. Solo quale che giorno fa un episodio analogo è avvenuto in via Carlo Poerio. Questa volta sono stati quattordici gli abeti razziati, di misura imponente.
Eugenia Coscia, titolare di Vega Baby, è davvero rammaricata per quanto accaduto: “È una cosa che stringe il cuore – dice – un mio collega ha anche cercato di fermare i ragazzi che stavano portando via gli alberi. Loro lo hanno fronteggiato rispondendogli che tanto non sarebbero comunque durati, qualcuno li avrebbe comunque portati via“.