Inizia a prendere forma il Napoli targato Antonio Conte che rispetto a quello raccapricciante dell’ultimo anno registrerà almeno 7 partenze. Certi gli addi di Piotr Zielinski, passato all’Inter, e quello di Diego Demme che farà ritorno in Germania.
Nasce il Napoli di Conte, 5 partenze certe e 2 molto probabili
Non saranno a Dimaro Dendoncker e Traorè, arrivati in prestito a gennaio e rispediti ai rispettivi mittenti, così come Gollini, che dopo un anno e mezzo in azzurro rientrerà (momentaneamente) a Bergamo. Con la valigia anche Mario Rui, dopo ben 7 stagioni a Napoli, e Victor Osimhen quando arriverà la pec da parte del club intensionato a sborsare i 130 milioni di euro della clausola.
7 confermati oltre ai casi Kvara e Di Lorenzo
A Dimaro ci saranno certamente Meret, Raspadori, Politano, Anguissa, Lobotka, Olivera e Rrahmani, sui quali Antonio Conte haposto il veto. Veto che in realtà è stato esteso anche a Di Lorenzo e Kvaratskhelia, i quali, per motivi diversi, sono al centro di due casi. Per il georgiano il Psg sarebbe arrivato ad offrire oltre 100 milioni di euro, mentre il capitano ha fatto sapere tramite il suo procuratore di voler cambiare aria.
Tra i rientranti dai prestiti, Caprile, Folorunsho e Zerbin hanno tante chance di restare a Napoli, mentre Gaetano potrebbe nuovamente essere dato in prestito. Poche possibilità di conferma in azzurro per Zanoli, reduce dalla non brillante esperienza di Salerno.
