Napoli-Inter è forse la sfida più attesa di questa stagione dato che è la partita fondamentale in ottica scudetto. Ad arbitrare questo match c’è Doveri, come comunicato dall’AIA. Nello specifico la squadra partenopea è quella più diretta dall’arbitro di Volterra in Serie A ed è anche la squadra che ha vinto più partite sotto la sua direzione: 19 vittorie, 10 pareggi e 6 sconfitte in 35 partite.
Doveri in passato ha già diretto questa partita ben 4 volte, curiosamente tutte a Napoli, portando una vittoria per parte, due pareggi e un rigore assegnato a testa. Solitamente Rocchi per decidere la designazione arbitrale si prende 24 ore in più quando ci sono partite in corso come in questo caso. Ricordiamo che stasera ci sarà il recupero tra Bologna e Milan con Mariani e Di Bello impegnati, ma aspettare oltre significherebbe andare comunque in conflitto, considerando che domani andrà in scena Fiorentina-Lecce. Quest’anno Doveri ha già incontrato tre volte il Napoli, precisamente nello 0-0 contro la Juventus, nella sconfitta per 0-3 contro l’Atalanta e nella vittoria in trasferta contro l’Udinese per 3-1.
Questa, dunque, la sestina arbitrale che si occuperà del match tra Napoli e Inter:
- Arbitro: Doveri
- Assistenti: Alassio e Peretti
- IV Uomo: Colombo
- VAR: Marini
- AVAR: Di Bello
Napoli-inter: ecco i precedenti tra le due squadre
Sabato 1 marzo alle 18 andrà in scena l’atto più importate del campionato, Napoli-Inter, separate da un punto in classifica. Nelle scorse stagioni abbiamo visto come queste due squadre si siano date battaglia anche se, le statistiche sorridono ai nerazzurri. Infatti Napoli e Inter si sono affrontate ben 177 volte tra tutte le competizioni portando al Napoli 52 vittorie, 44 pareggi e 81 sconfitte. Gli azzurri hanno realizzato in totale 192 gol e subiti 261. L’ultima vittoria dei nerazzurri risale alla scorsa stagione, quando portò a casa i tre punti con un risultato netto di 3-0 al Maradona, mentre gli azzurri, invece, l’ultimo successo lo hanno ottenuto a Maggio 2023 per 3-1 sempre in casa al Maradona.