Ancora una volta il mercato del Napoli girerà intorno alla Premier League: agli acquisti di Gilmour, McTominay e Lukaku dello scorso anno, ha fatto seguito quello di inizio giugno di Kevin De Bruyne, ma i destini del club partenopeo e del campionato più bello del mondo continueranno ad essere legati anche nelle prossime settimane di mercato.
Giovanni Manna vuol completare al più presto la rosa da mettere a disposizione di Antonio Conte ed è concentratissimo sulle trattative di un esterno sinistro d’attacco che si alternerà con il nuovo acquisto Noa Lang.
Il favorito continua ad essere Dan Ndoye, che risponderebbe alla perfezione alle esigenze tattiche dell’allenatore campione di Italia.
Con il Bologna però non c’è accordo e con lo svizzero al momento non si è andati oltre ad un’intesa di massima.
Gli azzurri non sono disposti a spingersi oltre i 40 milioni di euro (utilizzando tempi e modi di pagamento simili all’affare Beukema), mentre i felsinei continuano a chiedere la luna con la speranza di innescare un’asta.
Su Ndoye c’è anche un club di Premier, quel Nottingham Forrest che stuzzica non poco l’elvetico al punto da preferirlo al Napoli.
Il richiamo della Premier è forte ed Aurelio De Laurentiis ha detto a Manna di tenere calde tutte le piste alternative per evitare una beffa, che indispettirebbe non poco Antonio Conte.
Manna tiene così vivi i contatti con tre esterni sinistri d’attacco pronti a lasciare il campionato inglese, ma prigionieri di ingaggi faraonici. È il caso di Sterling, che il Chelsea lascerebbe partiti volentieri o anche di Grealish del Manchester City: sono loro, con l’ex Arsenal più avanti nelle preferenze, le prime alternative a Ndoye.
Manna studia una soluzione, magari con ingaggio in gran parte pagato dagli inglesi, che possa fare al caso del Napoli qualora la trattativa con il Bologna dovesse finire con una fumata nera.
Sullo sfondo resta Federico Chiesa, da sempre pupillo di Antonio Conte ma che negli ultimi 18 mesi ha passato più tempo fuori che in campo.
Il figlio d’arte è la soluzione last minute da tirar fuori in caso di bisogno negli ultimi giorni di mercato. Magari ottenendolo in prestito gratuito dal Liverpool che pur di rivalutare il calciatore potrebbe essere disposto anche a pagare una buona fetta del ricchissimo ingaggio.