Il centro storico di Napoli, in particolare piazzetta Montecalvario, erano gremiti per l’ultimo saluto a “Nennella”. Al secolo Concetta Cocozza, si è spenta nella mattinata di ieri, 21 marzo, all’erà di 86 anni: era l’anima della Trattoria che da lei prende il nome, tra le più famose dell’intera città e conosciuta in tutto il mondo.
In più di 300 si sono radunati questa mattina all’esterno della chiesa di Santa Maria della Mercede. Una vita intera, quella di Concetta, dedicata alla sua trattoria, che dai Quartieri Spagnoli si è trasferita di recente nella nuova sede di piazza Carità. Trattoria che, sia ieri che oggi 22 marzo, è rimasta chiusa.
Napoli saluta “Nennella”, in centinaia al corteo funebre: “Sei stata la nonna di tutti noi”
Un lungo corteo funebre ha accompagnato il feretro all’uscita dalla chiesa, con una processione solenne lungo i vicoli. Davanti al corteo è stato steso uno striscione bianco con una scritta rossa a caratteri cubitali: “Sei stata la nonna di tutti noi”. Tantissime persone si sono affacciate alle finestre per tributare l’ultimo omaggio alla ristoratrice.
Concetta Cocozza deve il suo soprannome, “Nennella”, al fatto di aver iniziato a lavorare in giovanissima età. Era partita in una pizzeria sita nei vicoli del centro storico di Napoli, e da lei hanno intrapreso la via della ristorazione figli e nipoti che oggi gestiscono locali a Napoli, in Italia e all’estero, o comunque vi lavorano come addetti di sala.
La trattoria “da Nennella” aprì i battenti nel 1949, e da allora è la meta preferita di numerosi cittadini napoletani e turisti amanti della buona forchetta. Il menù è quello della cucina tradizionale, corredato dell’ormai noto “show” che il personale mette a tavola ogni giorno, intrattenendo gioiosamente turisti e non.
(foto Fanpage)