Ci siamo, ormai l’attesa di 33 anni che separa l’ultimo trionfo azzurro in campionato, arrivato il 29 aprile del 1990, al possibile trionfo aritmetico che potrebbe arrivare già nella giornata odierna, sta per vedere la parola fine. E’ il giorno di Napoli-Salernitana, il derby campano che vedrà tutti i tifosi azzurri attaccati alla tv come non mai, in fermento e trepidazione per tutti i 90 minuti con la speranza di poter far esplodere la propria gioia al fischio finale.
Tifosi che, per forza di cose, avranno gli occhi incollati anche al match delle 12:30 tra Inter e Lazio, sperando in un “favore” da parte dei nerazzurri: l’Inter infatti, battendo o fermando sul pareggio i biancocelesti, spianeranno definitivamente la strada verso il titolo ai partenopei, cui basterebbe la vittoria per dare definitivamente forma al sogno.
Ci siamo, è il giorno di Napoli-Salernitana: come si sta preparando la squadra al match
Ma come affronterà la squadra di Spalletti la giornata odierna? Sarà una giornata ricca di eventi, con il Napoli che da questa mattina è in ritiro presso l‘Hotel Gli Dei, nei pressi di Pozzuoli. Poco dopo le 12 la squadra partirà in direzione stadio, dove alle 15 affronterà la Salernitana. Tifosi in movimento già dalla mattinata, saranno all’esterno del Maradona con ore di anticipo. Dopo il fischio finale di Napoli-Salernitana, in caso di risultati a favore, ci sarà l’inizio dei festeggiamenti veri e propri in ogni parte di Napoli, specialmente nei punti nevralgici.
Per questioni di ordine pubblico ci saranno tante aree che subiranno il blocco della circolazione auto dalle ore 14, mentre funzioneranno oltre gli orari soliti le metropolitane. Sarà un corteo lungo chilometri, dallo stadio al lungomare di Mergellina, fino ai quartieri caldi del centro città. Ogni strada sarà invasa fino alla notte per un evento che Napoli attende da ben 33 anni.